SUSA: EVENTO FORMATIVO LUNEDI’ 27 SUL DISAGIO PSICHICO PERINATALE E LA PRESA IN CARICO PRECOCE

Lunedì 27 novembre 2017 nella Sala Consiliare del Comune di Susa, si terrà un evento formativo sul tema del disagio psichico durante il travaglio di parto, dopo il parto e durante la crescita neuropsicomotoria del bambino. Non a caso la Direzione dell’ASL TO3 ha ritenuto di localizzare l’evento presso l’area territoriale ( Ospedale e Distretto di Susa-Giaveno) nella quale sono particolarmente sviluppati i servizi nell’Area materno infantile ( ad iniziare dal relativo Day Service).

L’obiettivo del progetto è quello di realizzare un intervento condiviso per la promozione del tema del disagio psichico in gravidanza e nel puerperio e dei fattori protettivi per la prevenzione e per il riconoscimento del disagio psichico perinatale da parte dei professionisti della rete dei servizi del percorso nascita e delle cure primarie. La gravidanza e il periodo che va dalla nascita al primo anno di vita del bambino si configurano come due dei momenti emotivamente più importanti nella vita di una donna. I cambiamenti ai quali la donna è sottoposta durante la gravidanza sono talvolta responsabili di fragilità che possono esprimersi in modo diverso e che possono compromettere il benessere psichico della donna e della coppia, con conseguenti ripercussioni sulla neofamiglia dopo la nascita del bambino.

L ’evento formativo si inserisce nel contesto del progetto multiregionale CCM (Centro nazionale per il Controllo delle Malattie) “Riconoscimento del disagio psichico perinatale e sostegno alla maternità e paternità fragile da parte della rete dei servizi del percorso nascita e delle cure primarie” avviato 2 anni orsono e coordinato dalla regione Emilia Romagna in cui sono stati coinvolti Piemonte, Emilia Romagna, Lazio, Toscana, Sicilia e Campania. Il corso è dedicato in particolare agli operatori dei servizi di riferimento e si pone l’obiettivo di fornire strumenti per l’intercettazione precoce e la valutazione del disagio psichico perinatale, il suo riconoscimento e la presa in carico da parte dell’equipe multiprofessionale.