Sempre più spesso si sente parlare di come donne e uomini debbano essere uguali anche nel diritto alla salute e di fronte ai servizi socio-sanitari. Sempre più si sente parlare di salute della donna o salute dell’uomo , che vuol dire focalizzare l’attenzione sulle malattie che colpiscono prevalentemente l’uomo e la donna. Oggi invece abbiamo bisogno e urgenza di parlare di medicina di genere che non si identifica con le malattie delle donne e degli uomini, ma cerca di capire come curare , diagnosticare e prevenire le malattie comuni ai 2 sessi, ma che incidono diversamente su uomo e donna per la differenza di genere e che sono in realtà, il lavoro quotidiano del medico nel territorio e nell’ospedale: lo scompenso cardiaco, le aritmie cardiache, l’infarto del miocardio, i tumori del colon e del polmone, le malattie infettive epidemiche e poi il dolore, le cefalee e così via.