ANTICA CERTOSA DI COLLEGNO : DALLA SINERGIA REGIONE PIEMONTE -CITTA’ DI COLLEGNO-ASL TO3 I PRIMI IMPORTANTI LAVORI DI RESTAURO E MESSA A NORMA

Prime importanti ricadute del protocollo di intesa sottoscritto nel 2010 fra Regione Piemonte-Città di Collegno e ASL TO3 per il recupero e la valorizzazione dell’antica Certosa di Collegno patrimonio risalente al 1641.

E’ stato infatti attivato il cantiere per il restauro del Portale di Filippo Juvarra storico ingresso dell’antica Certosa di Collegno, monumento simbolo dell’omonima città.

Nell’ambito del citato protocollo la Regione Piemonte si era assunta l’onere di recuperare a proprie spese alcuni beni storici fra i quali appunto il portale dello Juvarra, la Chiesa dell’Annunziata ( costruzione iniziata nel 1648) ed il sepolcro con le tombe dei 10 cavalieri dell’ordine di Santissima annunziata.

Il portale monumentale fu fatto costruire dal re  Carlo  Emanuele III nel 1736 in occasione delle sue nozze con Elisabetta Teresa di Lorena, come ricorda l’iscrizione sul frontone. Negli ultimi anni, i segni del tempo si erano fatti sentire e gli interventi di manutenzione e di messa in sicurezza non erano più dilazionabili.

Per poter consentire alla Regione di intervenire su di un bene di proprietà dell’ASL TO3, l’Azienda sanitaria ha dato in concessione d’uso alla stessa Regione Piemonte il portale per 90 anni; la Regione ha poi stanziato i 212.000 euro necessari al ripristino e la consegna dei lavori all’impresa aggiudicataria ( Impresa Ottaviano specializzata in restauri) è avvenuto il 10 maggio scorso.

L’impresa avrà 120 giorni per ultimare il lavoro ed a metà di settembre 2011 si prevede di riattivare l’ingresso storico alla sede dell’ASL attraverso tale portale rimesso a nuovo.

Appena completato il restauro dell’ingresso, la Direzione dell’ASL TO3 valuterà la possibilità di organizzare in prossimità del portale di ingresso la ricostituzione di un servizio di orientamento ed informazioni per le tante persone che ogni giorno accedono alla Certosa stessa ed ai servizi in essa collocati.

Ma la volontà di Regione Piemonte – .Città di Collegno ( per diretto interessamento del Sindaco Silvana Accossato) e della Direzione dell’ ASL TO3 di procedere in sinergia con il progressivo recupero di questo patrimonio storico si evince ora anche da altre imminenti opere come la prossima ristrutturazione conservativa dei numerosi porticati interni che contengono servizi sanitari ed uffici ASL, restauro che verrà altresì effettuato da una sinergia fra la Città di Collegno e l’ASL TO3 : dopo l’avvenuta approvazione del progetto preliminare a fine estate partiranno infatti le opere con l’utilizzo di una prima tranches ( 1,6 milioni di euro) delle risorse messe complessivamente a disposizione dalla Città di Collegno in cambio della cessione da parte dell’ASL di immobili interni alla Certosa di interesse per la città.

Altra opera appena ultimata, questa volta per assicurare l’accesso delle persone diversamente abili abbattendo le precedenti barriere architettoniche, è la realizzazione del nuovo ascensore ( foto a fianco) a cura dell’ASL TO3 per l’accesso ai servizi ed agli uffici del 1° piano; l’ascensore è stato finanziato su richiesta dell’ASL dalla Regione Piemonte con 38.000 euro di cui 8 mila per l’annesso servoscala esterno.

Infine sono stati altresì ultimati in questi giorni i lavori di recupero del padiglione 18 : l’ASL TO3 aveva infatti concesso l’uso di tale immobile per 20 anni all’Università Italo – Francese per realizzare una foresteria di 25 stanze ( 50 posti letto) ad uso dell’Università stessa; l’Università aveva poi ottenuto le risorse necessarie per coprire interamente i costi del recupero ( 1,6 milioni di euro) ed ora attiverà un progetto di utilizzo corrispondente alle proprie necessità accademiche.

“La sinergia sottoscritta negli accordi fra la nostra azienda , la Città di Collegno e la Regione Piemonte, non è rimasta certo sulla carta” sottolinea il Commissario ASL TO3 Ing. Giorgio Rabino “ ma, come si può constatare dagli interventi in corso, con la progressiva disponibilità delle risorse corrisponderanno tutti gli interventi necessari a salvaguardare questo importante patrimonio storico”

“Sono soddisfatta nel vedere i primi risultati operativi del protocollo pattuito per il recupero di questo patrimonio” ha sottolineato il Sindaco della Città di Collegno Silvana Accossatoche è di fondamentale importanza e che rappresenta valore non solo storico e simbolico ma anche per i risvolti di servizio di utilizzo quotidiano”.