APPROVATO IL PIANO DI INVESTIMENTI DA 8 MILIONI DI EURO IN EDILIZIA ED ATTREZZATURE

E’ stato approvato  dalla Direzione aziendale il piano di investimenti per la riqualificazione edilizia ed impiantistica  per acquisizione di attrezzature biomediche per una valore complessivo di circa 8 milioni di euro  ; un “pacchetto”  ripartito  fra  7 milioni per edilizia e manutenzioni  a valenza 2016-2017 ed 1 milione di euro per attrezzature biomediche per il solo 2016 (  per le attrezzature ci sarà un altro piano nel 2017).

Nonostante la nota situazione di difficoltà, si tratta di uno sforzo notevolissimo;   il piano si presenta  infatti come  il più cospicuo sistema di interventi degli ultimi 5 anni, nel quale l’azienda mette in campo ogni minima possibilità derivante da una severa analisi delle risorse disponibili o  individuando ovunque possibile ,  i relativi canali di  finanziamento con  risorse proprie, o risparmi gestionali, o ribassi d’asta, risorse  regionali, nazionali , fondi Europei .

Com’è prevedibile, in un’azienda grande come l’ASL TO3, con 160 sedi di servizi sul territorio e 8 presidi ospedalieri e sanitari, le necessità di  investimenti edilizi, impiantistici ,manutentivi e per sostituzione di attrezzature sanitarie  sarebbero state  molto maggiori di quanto inserito nel piano del prossimo biennio. . Ma il passo compiuto ora , con questa pianificazione  era indispensabile   , anche per indirizzare lo sforzo sinergico di tutti i servizi coinvolti  su obiettivi ed iniziative individuate e formalmente approvate.

I Servizi  aziendali sui quali converge il lavoro di attuazione del piano approvato  sono molteplici : il  tecnico-informatico , l’ingegneria clinica, il provveditorato, il settore risorse finanziarie, il Patrimoniale, le Direzioni di Presidio e dei distretti ecc. con un’unica regia attuativa del piano stesso  assunta , per l’importanza , direttamente dalla Direzione Generale.

In coerenza con le norme di riferimento è cambiato  il modo di intervento: in passato allorquando si verificava una urgenza indifferibile si cercava continuamente di tamponare,  dando corso qualora possibile, al singolo  intervento.  Oggi la situazione è diversa: l’attuale Direzione aziendale fin dal suo insediamento aveva  dichiarato  l’obiettivo di pianificare gli interventi di investimento nel tempo in modo chiaro e trasparente dopo aver analizzato  tutte le necessità più impellenti; non solo, ma l’analisi delle necessità inserite nel piano  non ha  preso in considerazione valutazioni di equa ripartizione fra sedi e presidi ; in quella che è un’unica, grande azienda è stata valutata solo ed unicamente l’effettiva urgenza , a prescindere dalla localizzazione.

Un piano definito, sul quale, modificandosi nel tempo le necessità non sono comunque escluse revisioni ed integrazioni , qualora si rendesse necessario renderlo rispondente a nuove esigenze e comunque in presenza di risorse aggiuntive.

Relativamente  alle attrezzature nei vari Presidi di cui, nel piano,  è prevista la sostituzione, o l’aggiornamento si elencano le principali:  nuova Cardiologia con UTIC, sistema di monitoraggio e Telemetria Ospedale di Pinerolo ( 145 mila euro),  un portatile per radioscopia digitale Ospedale di Rivoli ( 125 mila euro) una colonna per artroscopia Ospedale di Rivoli( 40 mila euro) , videolaringoscopi Ospedale di Susa (30 mila euro), n. 25 defibrillatori sedi varie ASL  ( 27 mila euro),  l’estensione stroke unit  e  2 nuovi monitor Ospedale di Rivoli ( 30  mila euro), autoclave sterilizzatrice 8 unità Ospedale di Rivoli ( 40 mila euro), ventilatori polmonari Pinerolo e Rivoli ( 50 mila euro), sistemi per anestesia Pinerolo e Rivoli ( 50 mila euro),  61 nuovi letti di degenza Ospedale Pinerolo(  122 mila euro),  aggiornamenti tecnologici  Poligrafo (Pinerolo) e  sistemi di monitoraggio (Rivoli) ( 60 mila euro) , aggiornamento apparecch. anestesia Ospedale Pinerolo( 50  mila euro) , colonna ORL Ospedale Pinerolo ( 50 mila euro.), n. 2 nuovi ecografi  sedi  ASL (145 mila euro)  ecc

Restando nelle nuove attrezzature da  rilevare che le due nuove Risonanze Magnetiche (RM) sono già state sistemate a Rivoli ed Pinerolo e presto verranno collaudate e messe in funzione.

Un piano che  abbiamo messo a punto non senza difficoltà “ sottolinea il Dr. Flavio Boraso – Direttore Generale dell’ASL TO3  “ stante l’inesistenza di significative  risorse destinabili ad investimenti  e  che è frutto di un lavoro di rilevazione analitica delle necessità;  su alcuni interventi previsti stiamo ancora completando il reperimento delle risorse necessarie  e faremo tutti gli sforzi possibili , tuttavia per la maggior parte degli interventi il piano è ancorato alla realtà ed alle disponibilità già esistenti”.