ALTERNATIVA AL RICOVERO IN STRUTTURA, PERMETTE DI NON ALLONTANARE IL MINORE DALLA FAMIGLIA E DALLA SCUOLA E DI INTERVENIRE PRECOCEMENTE PER MANTENERE O RECUPERARE L’AUTONOMIA E LE CAPACITÀ DEL SINGOLO
È pronto ad accogliere i primi ospiti nei prossimi giorni, ora che si sono conclusi i lavori di ristrutturazione e adeguamento dei locali, il nuovo Centro Diurno Socio-Riambilitativo (CDSR) per minori dell’AslTo3. Approvato dalla Regione Piemonte a fine giugno, si chiama “L’Ippogrifo” ed ospiterà giovani e giovanissimi pazienti che soffrono di patologie psichiatriche. A loro e alle loro famiglie viene così offerta la possibilità di un servizio alternativo al ricovero, una soluzione di accoglienza che consente al minore di mantenere vivo il contesto sociale e familiare.
Il Centro ha sede in Piazza Solferino a Pinerolo ed è strutturato per poter seguire fino a 20 pazienti, con un massimo di 10 presenze contemporanee in struttura. Sarà gestito dalla Cooperativa Altra Mente, che da oltre 15 anni si occupa di strutture comunitarie dedicate alla salute mentale e che dal 2016 gestisce l’altro centro diurno socio-riabilitativo presente sul territorio dell’AslTo3, “Il senno di Orlando”, a Grugliasco.
L’inserimento in struttura, il progetto quadro, il piano di interventi personalizzato, tempi e modalità di frequenza saranno gestiti dalla Struttura Complessa NPIA – Neuropsichiatria Infantile e dell’Adolescenza dell’AslTo3, diretta dal Dott. Marco Rolando.
Il modello di intervento scelto per il nuovo centro coinvolge anche i Servizi Sociali e prevede la presa in carico globale del paziente, in un’ottica di compartecipazione della componente clinica-terapeutica, sempre in capo alla NPIA, con quella educativo-riabilitativa. La struttura potrà inoltre fare da ponte fra un eventuale ricovero e la piena ripresa della vita scolastica e sociale del paziente.
L’AslTo3 è la sola azienda sanitaria in Piemonte ad aver attivi sul proprio territorio due centri diurni di questo genere dedicati ai minori, con una dislocazione in differenti aree geografiche per agevolare la fruibilità del centro da parte dei ragazzi e delle famiglie.
“L’apertura del nuovo centro diurno per minori – sottolinea Franca Dall’Occo, Direttore Generale Asl To3 – è la risposta concreta ad un bisogno fortemente sentito dai giovani pazienti e dalle loro famiglie, bisogno ulteriormente accentuato dalla pandemia da Covid – 19, che ha visto crescere l’incidenza delle problematiche psicopatologiche purtroppo anche fra i minori. Poter contare su un’alternativa al ricovero, che offra accoglienza e ascolto e dove le potenzialità di ciascuno trovino supporto e rinforzo, rappresenta senza dubbio un arricchimento dei servizi che la nostra Azienda può offrire e un ulteriore esempio di sinergia con la rete del territorio.”