LE ARITMIE INTERESSANO NELL’ASL TO 3 PIU’ DI 6.000 PERSONE MARTEDÌ 25 GIUGNO ORE 21,00 L’INCONTRO PUBBLICO SULLE ARITMIE SI TIENE PRESSO LA SALA CONFERENZE DELL’ ASL TO3 IN STR.LE FENESTRELLE N.72 A PINEROLO- RELATORI: I Dr.ri RICCARDO RICCARDI, BIAGIO GANCI E CLAUDIO PEILA SPECIALISTI DELLA CARDIOLOGIA DI PINEROLO
Martedì 25 giugno si terrà a pinerolo alle ore 21 ( Sala Conferenze ASL) l’ultima serata del programma “Attenti alla salute” -1^ edizione 2013. Si parlerà di Aritmie cardiache” un argomento che ha sempre riscosso molto interesse e partecipazione e che nella scorsa edizione 2012 aveva registrato una grande partecipazione di pubblico che aveva richiesto di ripetere la serata stessa.
I relatori saranno ancora una volta gli specialisti cardiologi dell’Ospedale Agnelli di Pinerolo: il Direttore della Struttura di Cardiologia Dr. Riccardo Riccardi, gli specialisti Dr. Biagio Ganci e Dr. Claudio Peila.
Le aritmie cardiache sono un’alterazione della normale sequenza dei battiti del cuore che può essere caratterizzata da un aumento, da una diminuzione del numero dei battiti cardiaci o da battiti aritmici. Comunemente vengono definite come episodi di “batticuore” spesso benigni e, anche quando non sono gravi peggiorano la qualità di vita dei pazienti per i sintomi e/o perché richiedono ricoveri brevi in ospedale o accesso al pronto soccorso. In alcuni rari casi possono causare difficoltà di respiro, vertigini o sincopi.
La diffusione delle aritmie nella popolazione è molto rilevante (1,5-2%): 6.000 persone nell’ASLTO3 e 1500-2000 solo nel Pinerolese per l’area di riferimento dell’Ospedale Agnelli presi in carico dalla Struttura di Cardiologia e/o trattati dai Pronto Soccorso-DEA e nelle strutture dell’area medica.
Le aritmie si aggiungono alle altre patologie cardiache per cui si registrano 1.500 infarti ogni anno nell’area dell’ASL TO3 di cui 500 nel solo Pinerolese con 400 trasferimenti all’anno da Pinerolo all’Emodinamica di Rivoli per la coronarografia-angioplastica.
Inoltre, per quanto riguarda il trattamento delle patologie cardiache, nella struttura di Pinerolo, vengono impiantati ogni anno 200 pace maker e/o defibrillatori.
L’aritmia più frequente è la fibrillazione atriale spesso legata e/o causata da altre cardiopatie o da ipertensione arteriosa. La sua incidenza aumenta con il progredire dell’età per cui il 10% delle persone che hanno più di i 75 anni soffre di questa aritmia che può essere benigna ma se non trattata correttamente, può causare complicanze quali embolie, ictus, cardiopatie dilatative.
Altre forme di aritmie sono le extrasistolie che possono causare tachiaritmie e che, indipendentemente dal loro significato prognostico, comportano un peggioramento della qualità di vita delle persone.
Spesso molte persone (almeno il 30% della popolazione le sperimenta almeno una volta nella vita) vanno incontro a sincopi che sono transitorie e complete perdite di coscienza, che provocano cadute a terra e costituiscono circa l’1-3% degli accessi al pronto soccorso e dei ricoveri ospedalieri.
Gli episodi di sincope sono generalmente benigni, legati a cause psicogene, disturbi del metabolismo, o neurologici, momentanei e improvvisi sbalzi di pressione che avvengono in situazioni particolari (es. posizione eretta prolungata, ambienti caldi, subito dopo essersi alzati dal letto, durante febbre con temperatura elevata).
Tuttavia, esistono sincopi legate ad aritmie le quali devono essere correttamente diagnosticate e trattate nell’ambito di un percorso diagnostico terapeutico assistenziale, che comprende esami ematici e strumentali, visite specialistiche, test diagnostici particolari (test da sforzo, monitoraggio elettrocardiografico continuo tilt test ecc…) e trattamenti che possono limitarli all’assunzione di farmaci oppure prevedere la cardioversione, l’impianto di Pace Maker o Defibrillatori, procedure efficaci e sicure, che nella maggior parte dei casi sono ben tollerate dai pazienti, richiedono tempi di intervento e di ricovero brevi e risultano nella maggior parte dei casi risolutivi.