I GIUDIZI NON PASSERANNO DAGLI OPERATORI , MA VERRANNO RECAPITATI IN 14 BUCHE PRESSO LE SEDI, NEGLI OSPEDALI E NELLE FARMACIE DEL TERRITORIO – UTILI LE CRITICHE, LE PROPOSTE E GLI ELOGI PER VALUTARE CRITICITA’ ED ECCELLENZE NEL 2012, I 600 GIUDIZI RACCOLTI FURONO MOLTO POSITIVI MA INDUSSERO L’AZIENDA MIGLIORARE IN ALCUNE ATTIVITA’
Domani 30 ottobre 2013 prende il via nell’ASL TO3 una indagine “ a tappeto” sulla soddisfazione percepita dai pazienti e/o famigliari che sono seguiti dai Servizi di Cure Domiciliari e pallitive.
L’indagine è costituita da un questionario anonimo, distribuito in modo capillare e restituito in forma anonima, da parte dei 2.300 pazienti in carico sia delle cure domiciliari sia delle cure palliative; consentirà ai pazienti ed ai loro famigliari di esprimere giudizi, critiche, elogi e proposte all’ASL per migliorare i servizi ricevuti attivando , laddove necessario, le opportune azioni correttive e di miglioramento.
Infatti i suggerimenti, le proposte e le criticità che verranno segnalate da pazienti e famigliari , saranno in tal senso immediatamente condivise con i Responsabili, gli operatori ed i medici coinvolti nell’assistenza a domicilio. Lo scorso anno i 600 questionari ritirati hanno indotto i servizi a modificare comportamenti ed organizzazione. In meglio.
Il giudizio a cui si sottopone l’Azienda riguarda l’intero percorso di presa in carico e di cura del paziente : dai tempi di attesa e di accessibilità al servizio, alla soddisfazione dell’assistenza medica ed infermieristica ricevuta, dalla collaborazione dell’equipe al sostegno che il paziente e il care giver (familiare principale di riferimento) ha ricevuto durante la presa in carico, dalle modalità di approvvigionamento dei farmaci, al materiale sanitario ed ausili ricevuti ; il questionario verrà compilato dagli utenti e/o dai famigliari durante od in prossimità del termine del servizio ricevuto.
Il servizio “bersaglio” dell’indagine è in particolare l’Assistenza Domiciliare Integrata ( ADI ) che garantisce al domicilio dei pazienti prevalentemente non autosufficienti, un’assistenza multiprofessionale, con l’obiettivo di evitare l’ospedalizzazione impropria, anticipare le dimissioni se le condizioni socio-sanitarie lo consentono, migliorare la qualità di vita del paziente e della sua famiglia.
Ci saranno 14 cassette anonime per la restituzione dei questionari nelle quattordici sedi di Cure Domiciliari dell’ASL TO3 ( Avigliana, Collegno, Condove, Giaveno, Oulx, Pinerolo, Pomaretto, Rivalta, Rivoli, Susa, Torre Pellice, Venaria, Volvera, Vigone), presso l’Accoglienza dell’Ospedale di Rivoli e Pinerolo, presso l’URP di Collegno e Pinerolo, nonchè presso le Farmacie sul territorio dell’ASL TO3.
L’indagine, disposta dal Direttore Generale Dr. Gaetano Cosenza, ed organizzata dal sistema di Comunicazione aziendale fa parte dei programmi di ascolto di cittadini e pazienti; non è calata dall’alto, ma è stata condivisa con Responsabili ( Dott. Silvio Venuti, Dott.ssa Federica Rossignoli, Dr.ssa Gioia Becchimanzi, CPSE Referente Maria Rollero ) ed operatori affinché tutti fossero consapevoli dell’utilità della sua realizzazione.