L’ASL TO3 ed il Coordinamento Opere Valli della Diaconia Valdese collaborano da tempo su Progetti dedicati ad alcune aree critiche fra cui le malattie neurodegenerative e le problematiche della salute mentale e delle dipendenze, nell’ottica di unire le forze nella gestione complessiva della sofferenza umana sia dal punto di vista clinico che etico. In questa direzione ed in linea con tale cornice valoriale, è stato deciso di
implementare tale collaborazione allargando l’orizzonte comune delle attività di presa in carico globale delle fasce più fragili della popolazione mantenendo al centro dell’attenzione non solo il malato ma anche la sua famiglia unendo ed integrando gli sforzi sulla base di un progetto condiviso.
E’ per questo che il Direttore Generale dell’ASL TO3 Dr. Flavio Boraso, ha approvato il 22 dicembre scorso una “Convenzione Quadro” con la Diaconia Valdese, in particolare con il Coordinamento Opere Valli, Istituzione storica del nostro, da sempre caratterizzata dalla vocazione nell’organizzare progetti ed iniziative di informazione, formazione e sostegno dedicate da anni alle fasce più fragili della popolazione.
La convenzione avrà durata dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2022; è composta da
7 articoli in tutto nei quali al centro vi è l’attivazione di un Tavolo di lavoro congiunto.
Un Tavolo ( multiprofessionale rappresentato in particolare da professionisti che si occupano di fragilità) , sul quale sarà implementata la collaborazione già in atto e verranno elaborati congiuntamente nuovi Progetti riguardanti attività finalizzate a perseguire il benessere delle diverse fasce d’ età e delle rispettive famiglie, nello specifico degli adulti in difficoltà, delle persone con disabilità e degli anziani autosufficienti e non.
Viene così superata la collaborazione sul singolo Progetto come avveniva in passato ed istituito un nuovo metodo di lavoro ricondotto ad un tavolo congiunto di attività che coinvolge molteplici professionalità sia nell’ASL che nella Diaconia Valdese, al fine di poter ottimizzare la condivisione di metodo delle due Istituzioni.
Si può sintetizzare il razionale di tale impianto di lavoro, sottolineando come la convenzione approvata preveda la progettazione di un nuovo modello di intervento, definito negli ambiti di ricerca più avanzati, di Welfare Community, ovvero di “Comunità Solidale” in grado di incidere nelle tradizionali politiche sociali perseguendo valori comuni e condivisi finalizzati a rendere più efficaci e sinergici gli interventi di presa in carico e di solidarietà a tutti i livelli dedicando in particolare gli sforzi alle fasce più fragili della popolazione.
“L’obiettivo è quello di ripensare e mettere a punto nuovi e più efficaci modelli di intervento, che non a caso entrano nell’ambito del Welfare Community, coinvolgendo le Istituzioni del territorio fin dalla fase progettuale. Abbiamo iniziato ora con la Diaconia Valdese, che ringrazio, ma non mancherà presto occasione per estendere e valorizzare il lavoro ad altre Istituzioni locali “ sottolinea il Dr. Flavio Boraso – Direttore Generale dell’ASL TO3 “ negli anni si sono infatti sviluppati molteplici e lodevoli interventi da parte di più realtà, ognuna con proprie specifiche finalità, dedicate molto spesso alle stesse fasce della popolazione più fragile , senza
un modello comune di riferimento che consentisse, attraverso un Tavolo di lavoro, di fissare obiettivi comuni per non disperdere i preziosi sforzi compiuti. La Convenzione con la Diaconia Valdese è un primo tassello che intendiamo sperimentare per andare in questa direzione. Il punto di partenza sarà favorito dalla ricchezza delle collaborazioni già in atto con il mondo Valdese, da sempre molto attento ai bisogni dei nostri residenti”.