2 CATALOGHI DIVERSI DI CUI UNO AD USO DELLE SCUOLE E L’ALTRO DI ISTITUZIONI E CITTADINI IN CUI SONO RACCOLTE LE ATTIVITA’ E LE INIZIATIVE NELLA PROMOZIONE DELLA SALUTE DELL’ASL TO3: DALLA PREVENZIONE ALLE DIPENDENZE, DALL’AREA MATERNO INFANTILE ALLA SICUREZZA, ALLA NUTRIZIONE – SUPERATA LA PRECEDENTE FRAMMENTAZIONE DELLE INIZIATIVE
Parliamo delle iniziative di promozione della salute. Finora le singole strutture aziendali portavano avanti specifiche iniziative locali, comunicate singolarmente in modo frammentario e senza un contenitore nel quale i fruitori, dalle scuole, ai comuni, alle aziende, potessero attingere informazioni per aderire alla molteplicità di iniziative proposte.
Oggi, questo contenitore esiste. E’ stato messo a punto per volontà della Direzione Aziendale, che ha contribuito alla creazione di due “cataloghi” che presentano in un contesto unico e coordinato tutte le iniziative che hanno a che fare con la promozione della salute in ASL TO3.
Il soggetto “curatore” e coordinatore dei cataloghi, è l’area di Promozione della salute, diretta dalla Dr.ssa Alda Cosola, struttura in staff con la Direzione Generale, che, d’ora in poi, farà una puntuale ricognizione delle attività ovunque vengano organizzate e da qualunque area afferiscano per ricondurle ai cataloghi citati e presentarle tutte insieme al mondo scolastico ed alle istituzioni del territorio.
Le iniziative presentate nei cataloghi sono molteplici; sono per esempio quelle promosse dai servizi della prevenzione, igiene pubblica, sicurezza del lavoro, igiene alimenti e nutrizione, quelle promosse dalle Dipendenze patologiche, dai distretti aziendali, dalla Psicologia, fino ad aree cliniche specifiche quale ad esempio l’area materno infantile.
Non solo ma nei cataloghi verranno ricomprese anche iniziative che partono da Associazioni Onlus ed Enti no profit e Terzo Settore del territorio, sempre sui temi legati alla promozione della salute ed in particolare correlate all’importanza di adottare stili di vita corretti per la salvaguardia della salute .
E dunque i primi due cataloghi appena completati sono in questi giorni oggetto di presentazione diretta e capillare ai potenziali fruitori delle iniziative in questione. Si è partiti presentando il catalogo per le scuole 2016/2017 organizzando una serie di incontri con i Referenti alla salute delle scuole stesse del territorio :il primo incontro si è tenuto per insegnanti e referenti alla salute delle scuole il 29/09/2016 a Pinerolo, seguito ieri 4 ottobre a Giaveno, il 17 ottobre a Orbassano e successivamente nei restanti Distretti aziendali.
Il Catalogo per le scuole rappresenta anche una puntuale applicazione delle indicazioni contenute nel Piano di Prevenzione ( nell’ASL TO3 coordinato dal Dr. Dario Ariello) , collocandosi altresì nel quadro dell’accordo siglato a livello regionale tra gli Assessorati alla Sanità, all’Istruzione e l’Ufficio Scolastico Regionale per la promozione della rete “Scuole che promuovono salute”.
Del pari il secondo Catalogo quello dedicato alla Comunità raccoglie tutti i progetti e le iniziative per la promozione della Salute nei luoghi di vita e di lavoro rivolti alla popolazione ed alle istituzioni del territorio ( Comuni, istituzioni pubbliche e private, Associazioni, Aziende, operatori della salute Medici e Pediatri di Famiglia, singole famiglie e cittadini ecc.) sarà prossimamente oggetto di informazione capillare e si può già trovare on-line sul sito aziendale.
Mano a mano che si aggiungeranno altri progetti ritenuti strategici, questi andranno ad implementare i cataloghi di cui sopra.
“La creazione dei cataloghi di promozione della salute costituisce anche un’occasione per confrontare le iniziative, integrarle fra loro, attivare sinergie che a volte prima non avvenivano anche solo per carenza di informazioni sul panorama delle iniziative in corso” sottolinea il Dr. Flavio Boraso – Direttore Generale dell’ASL TO3 : “Altro obiettivo che ci siamo posti per una questione di trasparenza, quello di evitare che singole iniziative venissero destinate e fruite solo e sempre da singole scuole o aree territoriali senza che altrove ci fosse la minima informazione su quella opportunità di fare salute. Fermo restando singole esigenze locali, alle quali cercheremo di rispondere se ritenute valide, tutti i progetti presentati hanno valenza trasversale al servizio dell’intero territorio aziendale”.