L’ASL TO3 INCASSERA’ 230 MILA EURO OGNI ANNO DI CANONI PER LA CONCESSIONE
OSPEDALE DI RIVOLI – Dal 10 settembre al 14 ottobre il bar interno all’Ospedale di Rivoli sarà chiuso per ristrutturazione. I lavori derivano dal riaffidamento del Servizio ad un nuovo gestore, la Ditta Serenissima Ristorazione che si è aggiudicato la gara espletata nei mesi scorsi e che gestirà il bar per i prossimi 7 anni. Durante la chiusura, saranno potenziate le forniture, anche di tavola fredda, da parte della ditta che gestisce i distributori automatici.
Numerose le clausole di miglioramento inserite nel nuovo contratto da parte dell’ASL; fra queste la distribuzione quotidiana ai piani di degenza dei giornali , servizio fino ad oggi inesistente nonostante sia molto gradito e richiesto dai pazienti.
Inoltre il servizio bar resterà attivo per contratto ogni giorno dalle ore 7,00 alle ore 21,00 continuative ed oltre alla ristorazione , potrà vendere a vantaggio dei pazienti, tutti gli articoli che possono essere necessari in un ricovero ospedaliero, ad iniziare da quelli per l’igiene personale . Potrà chiudere per ferie programmate al massimo per 15 giorni nel mese di agosto e dovrà restare sempre aperto tutto il restante periodo.
L’ASL consegna in comodato d’uso i locali ( 330 mq.) e tutti i lavori di miglioramento attualmente in corso, del valore stimato pari a 35.000 euro (oltre alle nuove attrezzature)
, verranno effettuati a carico del nuovo gestore. Nel capitolato vengono anche analiticamente riportate tutte le severe norme di igiene e sicurezza che il servizio dovrà rispettare nella preparazione, somministrazione e conservazione dei cibi , con divieto fra l’altro di vendere alcolici , tabacchi e naturalmente collocare videogiochi.
Dunque un disagio, quello della chiusura temporanea, al quale però seguirà un miglioramento complessivo del servizio rispetto al passato. Un servizio dal quale l’ASL non solo non sosterrà costi, ma avrà un utile annuo interessante derivante dalla concessione da reinvestire nei servizi sanitari, e con il quale fra l’altro il gestore si accollerà anche tutte le spese di energia elettrica, smaltimento rifiuti e riscaldamento per oltre 30 mila euro annui di sole utenze.
OSPEDALE DI PINEROLO – Nella gara effettuata , figura anche l’assegnazione del nuovo bar presso l’Ospedale Agnelli di Pinerolo (in questo caso alla Ditta Fabbro SpA) che avrà caratteristiche di somministrazione di cibi freschi e bevande simili a quelle di Rivoli, compresa la distribuzione quotidiana dei giornali ai piani ( che in passato era già presente a Pinerolo poi era stata sospesa nelle more della gara assegnata).
Nel caso di Pinerolo, sono però più rilevanti i lavori di messa a punto dei locali assegnati nell’area di ingresso, lavori che comportano un investimento stimato di 90 mila euro totalmente a carico del nuovo gestore oltre all’acquisto di tutte le attrezzature nuove non essendo in precedenza previsto alcun servizio bar in quell’area ; infatti finora in quell’area , definita “Area relax” erano posizionate solo macchinette distributrici di bevande automatiche: lo spazio a disposizione per il nuovo servizio bar sarà piu del doppio rispetto all’area citata in quanto verranno anche utilizzati i locali dell’ex Servizio farmaceutico, trasferito in altra area del Presidio.
Inoltre a completamento della fruibilità è stato previsto anche un ampio dehor estivo in area adiacente. L’apertura del nuovo bar interno all’Ospedale Agnelli avverrà non appena conclusi i lavori necessari e l’appalto avrà durata di 9 anni.
“Quello della riassegnazione del bar a Rivoli e dell’istituzione ex novo a Pinerolo rappresenta un piccolo tassello nel percorso di umanizzazione dei nostri Ospedali tenuto conto anche de i miglioramenti previsti , come la distribuzione di giornali, ” sottolinea il Dr. Flavio Boraso – Direttore Generale dell’ASL TO3 “ In questi anni presso il bar già funzionante, quello di Rivoli, , hanno avuto quotidianamente accesso numerosissimi utenti, compresi i dipendenti ASL per la fruizione dei pasti. Ciò ha consentito nelle gare effettuate non solo di prestare particolare attenzione agli aspetti igienico-sanitari delle somministrazioni previste , ma di spuntare anche condizioni economicamente favorevoli per l’Azienda con un introito complessivo di canoni previsti fra i due ospedali di 230 mila euro all’anno”.