Aumentano i posti di rianimazione negli ospedali di Pinerolo e Rivoli in servizio 190 operatori sanitari in più

Aumento dei posti letto disponibili negli ospedali per la Rianimazione e potenziamento del personale sanitario in servizio. Sono le misure che l’Asl To3 sta mettendo in campo in questi giorni per fronteggiare l’emergenza, dedicando tutte le risorse possibili alla cura dei pazienti Covid-19.

I posti letto per la Rianimazione all’ospedale di Rivoli sono passati da 5 a 19. In pochi giorni, grazie all’impegno di tecnici, operai e di tutto il personale, è stato rimesso in funzione un vecchio blocco operatorio al settimo piano della struttura. I locali sono stati isolati e separati dall’attuale blocco operatorio e sono stati collegati con il reparto di Rianimazione, che si trova all’ottavo piano.

All’ospedale di Pinerolo i posti letto di Rianimazione sono invece passati da 6 a 13. Il reparto si è allargato ed è stato attrezzato per accogliere pazienti Covid-19. In più, 6 posti dell’Utic (Unità di Terapia intensiva coronarica)di Cardiologia sono stati trasformati in posti di terapia sub-intensiva.

È stato incrementato il personale sanitario in servizio nell’Asl, in particolare con la proroga dei contratti a tempo determinato in scadenza e con nuove assunzioni. Sono 190 i dipendenti di più: 26 medici, 74 infermieri, 87 Oss e 3 farmacisti. Fra questi, due medici e un infermiere che prestano servizio in modo volontario, a titolo gratuito.

“Stiamo facendo tutto il possibile e dedicando tutte le nostre energie a fronteggiare questa emergenza, aumentando i posti letto di Rianimazione e impiegando le risorse a nostra disposizione – sottolinea il Direttore Generale dell’Asl To3 Flavio Boraso -. Voglio ringraziare ancora una volta tutto il personale sanitario, tecnico, amministrativo per lo sforzo incredibile a cui è chiamato in queste settimane e a cui non si è sottratto in alcun modo, nonostante la difficoltà della situazione