ASLTO3 E UNIVERSITÀ A CONVEGNO A TORINO VENERDÌ 15 NOVEMBRE
Il servizio di Neuropsichiatria Infantile e dell’Adolescenza dell’ASLTO3, diretto dal Dott. Marco Rolando, organizza insieme all’Università degli Studi di Torino – Dipartimento di Scienze cliniche e Biologiche, un importante convegno di studi dedicato al tema dell’autismo: “Autismi: realtà a confronto”.
Il convegno propone l’acquisizione e l’aggiornamento di conoscenze e competenze metodologiche e operative in merito agli strumenti di intervento terapeutico con soggetti autistici e propone riflessioni sulle metodologie di intervento nelle diverse fasce di età e nelle diverse tipologie di autismi, con un confronto fra le diverse realtà.
L’appuntamento di venerdì, dedicato ai professionisti della sanità (medici, logopedisti, psicologi terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, tecnici della riabilitazione psichiatrica, infermieri) e ad insegnanti ed educatori, nasce nel contesto della stretta collaborazione che l’Azienda Sanitaria To3 ha stretto con il Dipartimento di Scienze cliniche e Biologiche dell’Università di Torino, con il quale da alcuni anni organizza il master universitario di primo livello in autismi, per la formazione di figure professionali con una visione di insieme e completa del problema relativo ai disturbi dello spettro autistico.
La S.C. di Neuropsichiatria Infantile e dell’Adolescenza dell’ASLTO3, ha in carico circa 420 pazienti con diagnosi di autismo nella fascia di età compresa fra 0 e 18 anni (oltre la metà fra i 4 e i 14 anni) e ha erogato, da inizio anno ad oggi, oltre 3.900 prestazioni. I pazienti vengono seguiti dal Nucleo DPS – Disturbi Pervasivi dello Sviluppo, composto da diverse figure professionali specializzate della Neuropsichiatria Infantile, della Psicologia e della struttura di Recupero e Riabilitazione, che collaborano secondo il principio dell’integrazione multi-professionale, per gestire il percorso di diagnosi ed il progetto di trattamento personalizzato. L’équipe è stata potenziata su finanziamento regionale nel 2018, con l’arrivo di 5 tecnici della riabilitazione psichiatrica ed un neuropsichiatra infantile. Ogni paziente preso in carico segue un percorso di trattamento differenziato, sia attraverso i progetti specifici della S.C. Neuropsichiatria Infantile (in particolare da 0 a 6 anni) sia attraverso le diverse e proficue sinergie che la struttura ha creato con le realtà private che si occupano di autismo e DPS sul territorio.