Organi collegiali
Collegio sindacale
Il Collegio Sindacale, nominato dal Direttore Generale ex art. 3, comma 13 del D.Lgs. 502/1992:
- verifica l’amministrazione dell’Azienda sotto il profilo economico;
- vigila sull’osservanza della legge;
- accerta la regolare tenuta della contabilità e la conformità dei bilanci alle risultanze dei libri e delle scritture contabili, ed effettua periodicamente verifiche di cassa;
- riferisce almeno trimestralmente alla Regione, anche su richiesta di quest’ultima, sui risultati del riscontro eseguito, denunciando immediatamente i fatti se vi è fondato sospetto di gravi irregolarità;
- trasmette periodicamente, e comunque con cadenza almeno semestrale, una propria relazione sull’andamento dell’A.S.L. TO3 alla Conferenza dei Sindaci.
Il Collegio Sindacale è composto da 3 membri.
I componenti del Collegio Sindacale, in quanto organi istituzionali dell’Azienda, ispirano l’esercizio delle proprie funzioni al principio della massima collaborazione e della sinergia operativa con la Direzione Generale Aziendale, favorendo costanti e reciproche forme di coinvolgimento e di consultazione con particolare riferimento alla fase istruttoria dei provvedimenti più rilevanti di programmazione e di gestione.
L’attività di controllo del Collegio concerne sia l’attività di diritto pubblico che di diritto privato dell’Azienda.
Collegio di direzione
Il Collegio di Direzione è l’organo di riferimento per l’esercizio collegiale del governo strategico aziendale ed in particolare della programmazione e verifica della qualità, attraverso il pieno coinvolgimento delle professioni sanitarie.
Il Collegio di Direzione dell’Azienda Sanitaria Locale, secondo quanto previsto dall’art. 17 del D. Lgs. 502/1992 e s.m.i, è nominato con deliberazione del Direttore Generale che lo presiede ed è formato dai seguenti componenti:
- Direttore Amministrativo;
- Direttore Sanitario;
- Direttori di Dipartimento;
- Direttori di Presidio Ospedaliero;
- Direttori di Distretto;
- Dirigente Responsabile Di.P.Sa.
e che ai lavori del Collegio di Direzione partecipano altresì, senza diritto di voto:
- un rappresentante dei Medici di Medicina Generale (MMG);
- un rappresentante dei Pediatri di Libera Scelta (PLS);
- un rappresentante degli Specialisti Ambulatoriali,
In relazione alle materie in trattazione, il Direttore Generale può estendere la partecipazione alle sedute del Collegio di Direzione ai Direttori e ai Dirigenti responsabili delle strutture organizzative aziendali che di volta in volta potranno essere sentiti, senza diritto di voto.
I pareri del Collegio di Direzione possono anche essere richiesti per via informatica e devono essere trasmessi entro 15 giorni dalla richiesta del Direttore Generale; ove tali pareri non vengano espressi nel predetto termine, gli stessi si intendono favorevolmente espressi.
Le modalità di funzionamento del Collegio per l’espletamento delle competenze e delle attività a supporto della Direzione Generale sono disciplinate da un apposito regolamento aziendale.
Il Collegio di Direzione dell’A.S.L. TO3 attualmente è così composto:
- dott.ssa Franca Dall’Occo
- dott.ssa Ada Chiadò
- dott.ssa Barbara Galla
- dott.ssa Monica Rebora
- dott.ssa Morena Martinese
- dott. Andrea Muratore
- dott.ssa Marina Civita
- dott. Ferdinando Varbella
- dott. Agostino De Pascale
- dott. Ugo Baldi
- dott. Andrea Bianciotto
- dott. Enrico Zanalda
- dott. Rodolfo Odoni
- dott.ssa Mara Simoncini
- dott.ssa Paola Maina
- dott. Giuseppe Massobrio
- dott.ssa Luisella Audisio
- dott. Alessandro Dabbene
- dott.ssa Paola Scagni
- dott.ssa Maria Giuseppa Conti Mica
- dott.ssa Erika Schembri
Collegio dei sanitari
Il Consiglio dei Sanitari è organismo elettivo dell’Azienda Sanitaria con funzioni di consulenza tecnico-sanitaria; dura in carica 5 anni e deve essere rinnovato entro 30 giorni dalla sua scadenza.
Il Consiglio dei Sanitari dell’A.S.L.TO3, presieduto dal Direttore Sanitario, è composto ai sensi della D.G.R. n. 81-1701 dell’11/12/2000 da:
- tre rappresentanti del personale sanitario laureato non medico di cui 1 farmacista, 1 psicologo e 1 biologo o chimico o fisico;
- un rappresentante del personale medico veterinario;
- due rappresentanti del personale infermieristico;
- due rappresentanti del personale tecnico sanitario;
- sette rappresentanti del personale medico dei presidi ospedalieri;
- un rappresentante del personale medico dei servizi del territorio;
- un rappresentante dei medici di medicina generale convenzionati;
- un rappresentante dei pediatri di libera scelta convenzionati;
- un rappresentante del personale della medicina specialistica convenzionata, con attribuzione di incarico a tempo indeterminato;
- un rappresentante del personale della medicina dei servizi e della guardia medica.
Al Consiglio dei Sanitari possono partecipare, oltre ai Responsabili delle Direzioni Integrate, i Direttori delle strutture aziendali nonché i coordinatori delle commissioni per il governo clinico per l’esame di particolari tematiche e su invito del Direttore Sanitario.
Il Consiglio dei Sanitari esprime il proprio parere nelle materie previste dalla normativa nazionale e regionale vigente ed i pareri si intendono favorevoli decorsi 15 giorni dalla richiesta del Direttore Generale.
Con apposito regolamento da adottarsi entro 90 giorni dall’approvazione del presente atto da parte della Giunta Regionale, viene disciplinata l’organizzazione e le modalità di funzionamento del Consiglio dei Sanitari.
ll Consiglio dei Sanitari attualmente in carica a seguito delle elezioni del 27 marzo 2024 è stato proclamato con Deliberazione n. 342 del 29/03/2024 ed è cosi composto:
- GALLA Barbara, Direttore Sanitario dell’A.S.L. TO3 – Presidente;
- CERAVOLO Grazia
- GENESIA Maria Luisa Eleonora
- MILLESIMO Maura
- PRATO Riccardo
- GRIGOLO Sabrina
- BOSCO Patrizia
- OLIVERO Andrea
- REVEL Alessandra
- CACCETTA Massimiliano
- SIVERA Luca
- STANCATI Salvatore
- GAROFALO Franco
- MAZZUCCO Dario
- LOLLINO Nicola
- CARACCIOLO Francesca
- LENTINI Antonino
- GUASTAMACCHIA Francesco Paolo
- BAUDINO Paola Bianca
- CONTI MICA Maria Giuseppa
- SCHEMBRI Erika
Area Sindaci
La Conferenza dei Sindaci è composta dai Sindaci dei Comuni rientranti nell’ambito territoriale dell’Azienda Sanitaria Locale TO3.
Ogni Sindaco può delegare in sua vece un proprio rappresentante (assessore o consigliere comunale) con delega scritta valida esclusivamente per la seduta e per i temi trattati.
E’ altresì consentita la delega per la partecipazione alle sedute della Conferenza dei Sindaci ad un altro Sindaco; ciascun Sindaco potrà essere titolare di una sola delega per singola seduta.
In caso di dimissioni del Sindaco, e quindi di scioglimento del Consiglio Comunale, la rappresentanza del Comune è esercitata dal Commissario Straordinario che rimane in carica fino alla elezione del nuovo Sindaco.
Attribuzioni della conferenza dei sindaci
Alla Conferenza dei Sindaci compete:
- l’approvazione del Regolamento della Conferenza;
- l’elezione del Presidente e del Vice Presidente della Conferenza in conformità al regolamento;
- l’approvazione del Regolamento di disciplina della propria Rappresentanza;
- l’elezione della Rappresentanza;
- l’espressione del parere sulla determinazione in via definitiva della sede legale dell’Azienda;
- l’esame della relazione della Rappresentanza circa l’andamento generale dell’attività dell’Azienda.
Ai sensi dell’art. 7 della legge regionale 18/2007 la Conferenza dei Sindaci, tramite la Rappresentanza secondo quanto stabilito dall’art. 15 della L.R. 10/1995:
- definisce, nell’ambito della programmazione socio-sanitaria regionale, le linee di indirizzo per l’elaborazione del piano attuativo locale;
- esamina ed esprime parere sul bilancio pluriennale di previsione e sul bilancio di esercizio della Azienda Sanitaria e rimette alla Giunta regionale le proprie osservazioni;
- esercita ogni altra competenza ad essa riservata dalle norme nazionali e regionali.
Le attività poste in essere dalla Conferenza e dalla Rappresentanza dei Sindaci dovranno tendere, oltre che al miglioramento ed al potenziamento dei servizi ospedalieri e territoriali:
- ad assicurare la massima integrazione tra le attività ed i servizi sanitari, quelli socio assistenziali e gli altri servizi sociali, quali che siano le forme di gestione adottate;
- ad assicurare il massimo raccordo tra l’Azienda Sanitaria, la Conferenza dei Sindaci e sua Rappresentanza, i Direttori di Distretto, i Comitati dei Sindaci di Distretto, i Presidenti di Comunità Montana e gli Enti Locali, nel rispetto dei ruoli assegnati a ciascuna istituzione od organismo.