E’ stata in questi giorni conferita alla Cardiologia dell’Ospedale “Agnelli” di Pinerolo la certificazione nazionale come “Centro di ricerca per lo Studio della Sincope”: per sincope si intende una transitoria e completa perdita di coscienza, che solitamente provoca una caduta a terra, a volte preceduta da sintomi premonitori.
La causa è prevalentemente è di natura cardiologica, ma è necessaria una differenziazione da episodi simili quali forme neurologiche, psicogene o metaboliche. Si stima che almeno il 30% della popolazione generale sperimenti un episodio di perdita di coscienza nel corso della vita e che questo rappresenti la causa di circa l’1-3% degli accessi al pronto soccorso e dei ricoveri ospedalieri.
La certificazione ottenuta dal Centro Pinerolese , è stata rilasciata dall’ Istituto Scientifico Italiano Multidisciplinare per la Sincope – GIMSI , dopo un’ispezione in loco volta a valutare l’esistenza effettiva di tutti i requisiti strutturali, le apparecchiature, professionali e scientifici, presso la Cardiologia Ospedaliera; il responsabile del Centro è il cardiologo dr. Claudio Peila, che da oltre 10 anni si occupa presso la nostra ASL di questo problema.
Il riconoscimento premia un’attività in corso che finora ha trattato in questi anni oltre 1.000 pazienti e che è stata potenziata nell’ultimo anno data la valenza aritmologica assunta dalla Cardiologia Pinerolese con l’arrivo del nuovo Direttore di Struttura Dr Riccardo Riccardi .
Attualmente in Piemonte solo altre 3 Aziende ospedaliere, insieme a Pinerolo hanno ricevuto il riconoscimento nazionale come Centro di Studio e Ricerca.
“La diagnostica della Sincope prevede inizialmente visita cardiologica con accurata anamnesi relativa alle modalità di presentazione dell’evento” sottolinea il Dr. Riccardi ( foto a fianco) “ successivamente vengono effettuati una serie di esami strumentali la cui priorità dipende dal quadro clinico”; tali esami possono essere: ecocardiogramma, test da sforzo, monitoraggio elettrocardiografico continuo che presso il nostro ospedale può essere effettuato da un minimo di 24 ore sino a 20 gg con registratore esterno o 3 anni con registratore impiantabile, tilt test (esame per lo studio dei “comuni svenimenti” costituito da un prolungato ortostatismo passivo sotto controllo dei valori pressori e della frequenza cardiaca), studio elettrofisiologico transesofageo od intracavitario. “ La terapia è costituita solitamente da norme comportamentali nelle forme dovute a calo pressorio” aggiunge il Dr. Peila “ impianto di pacemaker o defibrillatore in caso di anomalie del ritmo cardiaco.”
“L’esistenza di un centro dedicato allo studio della sincope, opportunamente attrezzato ad eseguire tutti gli esami specialistici richiesti, e con le professionalità opportunamente formate secondo le indicazioni della Società Europea di Cardiologia” sottolinea il Commissario Ing. Giorgio Rabino “ è in grado di offrire un percorso “privilegiato” al paziente apportando un significativo miglioramento della diagnosi, della prognosi e della terapia. “
Infatti accade che in centri non organizzati il paziente spesso sia costretto a passare da uno specialista all’altro con un conseguente allungamento dei tempi ed un rischio più elevato di mancata diagnosi; inoltre le persone interessate sono più frequentemente anziane con maggior probabilità di trauma invalidante.
Il riconoscimento è stato ottenuto anche grazie alla collaborazione con altre strutture, quali il Pronto Soccorso, la Neurologia e la Medicina con le quali è necessario uno stretto collegamento per una gestione “globale” ed altamente efficace del paziente.
Oltre alla certificazione ( vedi foto a fianco), un ulteriore riconoscimento della qualità dell’attività svolta dalla Cardiologia presso gli ospedali dell’ASL TO3 nella gestione di questi pazienti è l’invito rivolto al dr. Riccardo Riccardi, Direttore della Struttura di Cardiologia, a tenere una relazione sui sistemi di monitoraggio elettrocardiografico nei pazienti con sincopi, al prossimo convegno nazionale dell’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri che si terrà a Firenze all’inizio del prossimo mese di maggio 2011.