CAVOUR – PRESENTATO IL PROGETTO DELLA NUOVA CASA DI COMUNITÀ

È stato presentato ieri pomeriggio a Cavour il progetto della nuova Casa di Comunità AslTo3, finanziata con i fondi del PNRR e destinata ad offrire ai cittadini, in una struttura moderna e polivalente, servizi sanitari, di prevenzione e promozione della salute, accessibili e in rete con le strutture del territorio. Il cantiere è già in corso, in via Goytre, nell’area dell’ex “Cambrun”.

Verranno trasferiti nella nuova Casa di Comunità i servizi Asl che trovano sede attualmente in via Roma 41: l’ambulatorio prelievi, l’ambulatorio infermieristico, il consultorio familiare e il Cup.  Solo i veterinari resteranno nella sede di via Roma. Oltre a questi servizi, verranno collocati nel nuovo edificio gli ambulatori di 4 medici di medicina generale, un pediatra di libera scelta e le cure palliative domiciliari. Gli ambulatori di specialistica ambulatoriale saranno in connessione con un sistema di telemedicina, mentre sarà attivato un servizio di diagnostica per le radiologie domiciliari con device portatili in dotazione al personale.

Oltre all’edificio principale, per il quale è previsto un costo di 2 milioni di euro, verranno realizzati a carico del Comune ulteriori opere di sistemazione delle aree esterne per 500.000 euro.

Alla presentazione hanno preso parte il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, il Direttore Generale AslTo3 Franca Dall’Occo, il Sindaco di Cavour Sergio Paschetta, oltre a numerosi rappresentanti delle istituzioni: il Presidente del Consiglio Regionale Stefano Allasia, l’Assessore Maurizio Marrone, il Consigliere Paolo Ruzzola, l’Onorevole Daniela Ruffino. Presente anche il progettista dell’opera Ing. Mauro Nicoletti, dello studio INM and Partner.

«Quando parliamo delle Case di Comunità e dei servizi sanitari parliamo di servizi che coinvolgono e vanno a beneficio dell’intera comunità” hanno ricordato il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore al Welfare Maurizio Marrone. “Il Covid ci ha insegnato l’importanza di investire sulla sanità territoriale e sull’assistenza su cui, dopo troppi anni di tagli e investimento zero, torniamo finalmente a programmare e costruire luoghi e reti di cura. Per cui quella di oggi è una bella giornata, perché garantiamo a questo territorio un presidio sanitario moderno, nuovo, sempre più a servizio dei nostri cittadini e delle nostre comunità”.

La Casa di Comunità” ha spiegato Franca Dall’Occo “non sarà semplicemente un’altra sede Asl, ma una struttura di nuova concezione, inserita in una rete di servizi dedicati alla salute, dove i cittadini potranno trovare una risposta alle loro necessità. Ospiterà ambulatori, studi medici, servizi diagnostici, ma anche servizi di promozione e prevenzione, una “casa”, appunto, che vogliamo capace di accogliere e fornire risposte, modulata sulle reali esigenze del territorio”.

Si tratta di un progetto molto importante per il nostro territorio – ha sottolineato Sergio Paschetta, Sindaco di Cavour – che contribuirà a dare risposte concrete al bisogno di salute dei nostri cittadini, nella nuova riorganizzazione dei servizi prevista dal Pnrr, il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza su cui la nostra amministrazione ha investito direttamente, dimostrando un impegno concreto per la realizzazione delle opere necessarie”.

 

IL PNRR SUL TERRITORIO DELL’ASLTO3

Il piano di realizzazione del PNRR “Italia Domani” – Missione 6 Salute – NEXT Generation EU prevede sul territorio dell’AslTo3, oltre alla Casa di Comunità di Cavour:  6 COT – Centrali Operative Territoriali, già tutte operative, una per distretto (Area metropolitana centro, Area metropolitana nord, Area metropolitana Sud, Val Susa Val Sangone, Pinerolese), più una presso l’Ospedale di Susa; 4 Ospedali di Comunità (Giaveno, Pomaretto, Torre Pellice e Venaria); 11 Case di Comunità (Alpignano, Avigliana, Cavour, Collegno, Grugliasco, Orbassano, Rivoli, Susa, Torre Pellice, Venaria Reale e Vigone) più la dodicesima ad Oulx, finanziata con fondi ex art.20 L. 67/88.