COLLEGNO : APPELLO DELL’ASL ALLE AZIENDE LOCALI PER DIVENTARE SPONSOR DELLA SALUTE

IL PROGETTO PARTE DAL POLIAMBULATORIO DI COLLEGNO E SI ESTENDERA’ AD ALTRI DISTRETTI – SERVONO MOLTE NUOVE ATTREZZATURE MA L’ASL NON RIESCE AD ACQUISTARLE: UN NUOVO RETINOGRAFO, UN ECOGRAFO, 6 HOLTER ECC. COSI’ UN DIPENDENTE CONTATTERA’ DA LUNEDI’ 1° LUGLIO I VERTICI DEI CENTRI COMMERCIALI E DELLE AZIENDE DEL TERRITORIO – NASCE L’ALBO DELLE AZIENDE VIRTUOSE CHE VERRANNO PUBBLICIZZATE ALL’INGRESSO DEGLI AMBULATORI – OBIETTIVO ENTRO FINE ANNO: I PRIMI 20 MILA EURO – IL PROGETTO SI INSERISCE NEL PIANO SPONSORIZZAZIONI CHE HA GIA’ CONSENTITO ALL’ASL DI RACCOGLIERE 300 MILA EURO NEL QUINQUENNIO – LA PRIMA AZIENDA CONTATTATA IERI A COLLEGNO HA GIA’ DECISO DI ACQUISTARE UN’ATTREZZATURA SANITARIA DA 500 EURO.

Tu, grande centro commerciale o piccola azienda locale, ci tieni al tuo territorio ? Vuoi fare la tua parte affinchè i cittadini, tuoi clienti, abbiamo servizi migliori? Vuoi che il Tuo nome compaia all’ingresso di Ospedali ed ambulatori del tuo territorio come azienda virtuosa e che ogni giorno migliaia di persone vengano a sapere che un’attrezzatura sanitaria nuova, che l’asl non avrebbe potuto acquistare, è invece qua grazie al tuo intervento ?

Eccoti accontentato: il Direttore Generale dell’ASL TO3, Dr. Gaetano Cosenza, Ti chiede se ci dai una mano: c’è solo l’imbarazzo della scelta; puoi acquistarci un retinografo da 8.000 euro oppure anche soltanto un Holter da 500 euro .Quell’Holter sarà il segno della Tua collaborazione ed eviterà a moltissimi cittadini di doversi spostare da un’altra parte per fare l’esame.

Ed all’ingresso del Tuo negozio, o Outlet, o Garden potrai esporre l’attestato con il quale l’ASL Ti considera un’azienda virtuosa che sostiene la salute dei cittadini; naturalmente come in ogni iniziativa ci sarà sempre chi spara critiche, come quelle che le attrezzature più che donate dovrebbero essere acquistate dal sistema sanitario che tutti paghiamo, o che magari una certa azienda inquina e poi si lava la faccia con azioni virtuose ma tant’è : le criticità sono sempre in agguato e verranno mano a mano gestite anche perché nell’insieme le aziende commerciali ed imprenditoriali del territorio, stiamo parlando del Distretto di Collegno/Grugliasco nonostante la crisi profonda ci sono, e molte sono anche in buona salute, come gli ipermercati presenti proprio nei paraggi dell’ASL, e potranno dare una buona mano.

Il progetto non sarà gestito né da consulenti né da agenzie esperte in pubblicità, ma sarà gestito internamente. Un dipendente che ha dato la propria disponibilità volontaria si presenterà alle aziende previo appuntamento con i titolari e con una lettera di presentazione del progetto firmata dal Direttore Generale nonché con l’elenco delle attrezzature necessarie, sulle quali, come per una lista di nozze, l’impresa sceglierà la propria attrezzatura.

Quindi un progetto senza alcun onere aggiuntivo per l’azienda, che fa parte integrante del Piano di sponsorizzazioni pubblicitarie, un sistema gestito dal servizio di Comunicazione e relazioni esterne aziendale che nel solo ultimo quinquennio dall’accorpamento ad oggi, ha già consentito di “rastrellare” oltre 300.000 euro sempre reinvestite in attività utili che altrimenti non si sarebbero potute realizzare.

Ad oggi sono 70 i contratti gestiti anche qui internamente all’azienda, con l’impegno di non esagerare con il numero di cartelli pubblicitari per rendere sostenibili le pubblicità stesse. Il regolamento per le sponsorizzazioni vigente presso l’ASL TO3 con relativo tariffario e bozze di contratto, ( tutto pubblicato sul sito dell’Azienda www.aslto3.piemonte.it nel solo ultimo triennio è stato letteralmente copiato da molte ASL a livello nazionale come testimoniano le comunicazioni di richiesta ricevute.

Ma il Fundraising che ora parte con un obiettivo ed un territorio delimitato, verrà presto ampliato con una strategia aziendale più strutturata che porterà in modo sistematico ad attivare progetti e finanziamenti di più ampio respiro che coinvolgeranno fondazioni ed imprese operanti a livello nazionale.

Ultima notizia che fa ben sperare: la prima azienda “ di prova” contattata ieri pomeriggio a Collegno ha gia’ assicurato l’acquisto di una attrezzatura sanitaria da 500 euro.