Nei giorni scorsi sono comparsi articoli giornalistici inerenti il fatto che a causa di improvvisi controlli del Servizio di prevenzione SPRESAL dell’ASL TO3 taluni istituti scolastici del territorio hanno dovuto sospendere le lezioni per interventi di messa in sicurezza.
Con questa breve precisazione si fa presente che tali controlli che peraltro rappresentano la normalità per il citato servizio Spresal nelle strutture pubbliche come in quelle private, , attualmente rientrano in un percorso finalizzato ad assicurare in modo capillare la sicurezza degli istituti in oggetto intrapreso dalla Procura della Repubblica di Torino, istituzione con la quale l’ASL sta collaborando con le necessarie professionalità tecniche inerenti la sicurezza del lavoro.
C’è ovviamente la consapevolezza che si tratta di un percorso impegnativo che sta comportando inevitabili investimenti strutturali a carico degli enti preposti alla manutenzione scolastica , tuttavia indispensabili ed urgenti anche se in un momento di carenza di risorse.
In particolare si precisa quanto segue:
- La sicurezza degli studenti e dei lavoratori che frequentano e operano nelle scuole è una assoluta priorità ;
- Negli ultimi anni, anche a seguito dei tragici fatti del Liceo Darwin di Rivoli, sono stati incrementati e sistematizzati i controlli nelle scuole, che hanno messo generalmente in evidenza notevoli problemi strutturali e di manutenzione;
- Sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Torino, i più recenti controlli hanno messo in evidenza vere e proprie situazioni di pericolo, che hanno determinato la inevitabile adozione di provvedimenti urgenti;
- Pur nella consapevolezza che tali interventi possano creare difficoltà e disagio agli studenti ed alle famiglie, l’Azienda sanitaria ritiene fondamentale la tutela della sicurezza degli studenti e dei lavoratori scolastici.
Tanto si doveva precisare affinché non si diffonda l’errata percezione che l’Azienda sanitaria un mattino decida improvvisamente di chiudere intere scuole del territorio per ragioni di sicurezza ; è vero che molti degli interventi previsti erano già da tempo nei programmi di intervento degli enti preposti alla manutenzione scolastica ma la loro attuazione veniva rallentata da oggettive difficoltà finanziarie.
Ora gli enti preposti al controllo ( Procura della Repubblica, ASL ecc.) hanno ritenuto che taluni interventi fossero programmabili nel tempo, ma che altri fossero assolutamente ineluttabili inducendo quindi gli enti competenti alla manutenzione degli edifici scolastici ad attivarsi con procedure d’urgenza.