Si svolgerà sabato prossimo, 24 settembre 2022, a Rivoli il convegno dal titolo “L’alleanza tra ospedale e territorio: il cuore dell’AslTo3”, organizzato dalla S.C. Cardiologia di Rivoli, diretta dal Dott. Ferdinando Varbella, anche direttore del Dipartimento Medico dell’Azienda Sanitaria. L’incontro ha carattere tecnico ed è rivolto ai medici di medicina generale ed agli specialisti cardiologi, geriatri, internisti, neurologi, diabetologi, chirurghi vascolari e farmacisti per promuovere un approccio congiunto e coordinato fra ospedale e territorio nella gestione dei pazienti affetti da scompenso cardiaco, cardiopatia ischemica o fibrillazione atriale.
Il programma, che prevede una prima sessione dedicata ai più recenti aggiornamenti sulle evidenze scientifiche e le raccomandazioni internazionali, seguita da una seconda sessione di lavoro in modalità interattiva in piccoli gruppi, ha quali responsabili scientifici lo stesso Dottor Varbella e il Dottor Dario Celentani, cardiologo della S.C. Cardiologia dell’ospedale di Rivoli.
“Questa iniziativa – sottolinea la Dott.ssa Franca Dall’Occo, Direttore Generale AslTo3 – oltre ad essere un momento di aggiornamento fra professionisti, si prefigge lo scopo di condividere tra cardiologi ospedalieri, ambulatoriali e medici di medicina generale, il duplice obiettivo di informare il territorio sulle eccellenze presenti in Azienda e di lavorare sull’appropriatezza delle richieste di prestazioni cardiologiche, per migliorare l’offerta e ridurre i tempi di attesa per i cittadini.”
“Vogliamo valorizzare la nostra attività – aggiunge il Dott. Varbella – come le prestazioni di interventistica diagnostica e terapeutica (coronarografie, angioplastiche, ablazioni, impianti di pace maker e defibrillatori) nei quali la nostra Azienda è tra le prime in Italia, grazie anche al laboratorio unico Rivoli-San Luigi per l’emodinamica e Rivoli-Pinerolo per l’aritmologia, nonché valorizzare gli investimenti tecnologici compiuti dall’AslTo3 negli ultimi anni, in particolare per l’emodinamica, l’elettrofisiologia e per i nuovi ambulatori di cardiologia.”