Fin dalle prime fasi dell’emergenza sanitaria, a marzo dello scorso anno, l’AslTo3 ha attivato un servizio di sostegno psicologico dedicato allo stress post traumatico, cogliendo sul nascere un’esigenza che stava emergendo con drammaticità.
L’obiettivo era quello di offrire un supporto psicologico immediato agli operatori sanitari, ai pazienti, ai familiari, nel gestire le conseguenze delle ondate pandemiche dal punto di vista emotivo, promuovendo la prevenzione ed il trattamento precoce del PTSD (Disturbo Post-Traumatico da Stress).
I primi risultati dell’attività del servizio sono stati presentati in questi giorni al convegno internazionale sul PTSD promosso da Trauma Living Lab e organizzato da Psicologia.io, dove il lavoro ha ottenuto un ottimo riconoscimento. Per l’occasione sono stati relazionati anche alcuni dati sull’attività fin qui svolta dal servizio di Psicologia AslTo3, con particolare attenzione alla Psicologia delle Emergenze.
Dalla relazione di attività, su un totale di 498 pazienti seguiti da inizio pandemia, è emerso ad esempio che la tipologia di richiesta è stata prevalentemente femminile (77% dei casi) e ha interessato una fascia di età compresa tra i 6 e i 99 anni. La maggior parte di coloro che si sono rivolti al servizio lo hanno fatto per difficoltà emotive connesse al lockdown e al timore per sé e per i propri cari di contrarre la malattia, mentre l’85% ha avuto accesso per la prima volta ad un intervento psicologico in questa occasione.
“La presenza di un team esperto in interventi sul trauma” sottolinea la Dott.ssa Franca Dall’Occo, Direttore Generale AslTo3 “ci ha permesso di attivare fin da subito un servizio importantissimo, che con il tempo ha dimostrato di essere un intervento sanitario specialistico di eccellenza. La pandemia ci pone di fronte a molteplici sfide, drammaticamente concrete, ma la sofferenza è spesso presente anche in forme meno visibili. La Psicologia dell’emergenza dell’AslTo3 rappresenta una risposta a questo, di supporto e prevenzione, per pazienti e cittadini del nostro territorio e per tutti i nostri operatori”.
Il servizio di Psicologia dell’emergenza può essere contattato via mail, scrivendo all’indirizzo psicologiaemergenza@aslto3.piemonte.it, Non occorre la richiesta del medico. Le tecniche di intervento utilizzate prevedono trattamenti di stabilizzazione emotiva (tecniche di mindfulness, grounding, respiro consapevole, psicoeducazione), seguite da percorsi psicoterapeutici di rielaborazione delle memorie traumatiche