La campagna prosegue con l’attivazione di ulteriori 10 sedi vaccinali, grazie alla collaborazione con medici di famiglia, i comuni e le associazioni di volontariato.
Sono cominciate ieri le vaccinazioni per le persone over 80 nelle sedi AslTo3 di Avigliana, Collegno, Orbassano, Pinerolo e Venaria. A presentarsi nel primo giorno di convocazione sono stati in 306, mentre altri 7700 circa verranno vaccinati a regime ogni settimana. A cominciare da oggi, si aggiungeranno via via alle 5 sedi di vaccinazione attivate ieri ulteriori 10 sedi fra poliambulatori e case della salute, distribuite su tutto il territorio aziendale: Beinasco, Cumiana, Giaveno, Grugliasco, Oulx, Pianezza, Pomaretto, Susa, Torre Pellice e Vigone.
L’intenzione di aderire alla campagna vaccinale deve essere segnalata al proprio medico di famiglia, che registra la richiesta sul portale regionale. L’appuntamento viene comunicato all’interessato o ad un familiare tramite messaggio ed email ai recapiti che il medico ha indicato.
Sono 5 i medici di medicina generale che hanno collaborato ieri alla prima giornata di vaccinazioni e molti altri hanno già dichiarato la loro disponibilità per le prossime sedute, mentre presso tutti i distretti è comunque ancora in corso la raccolta delle adesioni, con l’obiettivo di ottimizzare le risorse di personale AslTo3 ed aumentare la capacità vaccinale nel suo complesso, comprese le sedute dedicate al personale delle scuole e alle forze dell’ordine (1228 vaccinazioni già effettuate per queste categorie) e quelle dedicate a chi lavora in ambito sanitario, come medici liberi professionisti, odontoiatri, informatori farmaceutici ecc, che hanno aderito alla campagna e vengono contattati dall’azienda per l’appuntamento presso i punti di vaccinazione in ospedale a Rivoli o a Pinerolo.
“Per poter assicurare una presenza capillare delle sedi di vaccinazione su tutto il territorio ed agevolare il più possibile i nostri cittadini più anziani” spiega Franca Dall’Occo, Direttore Generale AslTo3, “stiamo lavorando in stretta sinergia con le amministrazioni comunali e le associazioni di volontariato. Desidero ringraziare per la disponibilità che tutti stanno dimostrando, sia nell’allestimento e nella gestione degli accessi alle sedi sia nella logistica di supporto a coloro che, sebbene possano uscire dall’abitazione, non sono autonomi del raggiungere le sedi.
Ringrazio inoltre i medici di medicina generale che stanno rispondendo alla nostra richiesta di collaborazione e tutto il personale Asl che si sta dedicando con impegno a gestire questo importante momento della campagna vaccinale, affrontando e risolvendo con professionalità le criticità organizzative e le necessità che la fascia di popolazione chiamata ad aderire in questa fase inevitabilmente presenta. La vaccinazione delle fasce più deboli, come spesso sono gli anziani, richiede la collaborazione di tutti, per essere efficiente nell’organizzazione e raggiungere il maggior numero di persone nel più breve tempo possibile. In questo contesto, lavorare in sinergia, all’interno dell’azienda e con il territorio, diventa ancor più strategico.”