Il premio pinarolium 2020 ad asl to3 e ospedale di pinerolo per l’impegno nell’emergenza covid

Un riconoscimento per il lavoro di tutto il personale medico, sanitario ed amministrativo e dei servizi di supporto che sono stati impegnati in questi mesi di emergenza Covid-19, ma anche un momento di vicinanza fra la comunità, i cittadini e le istituzioni del territorio.

È il significato del Premio Pinarolium 2020, che quest’anno l’Associazione Turistica Pro Loco Pinerolo ha voluto assegnare all’Asl To3 e all’Ospedale Edoardo Agnelli, nel corso di una cerimonia che si è tenuta sabato pomeriggio presso il Comune di Pinerolo, alla presenza del sindaco Luca Salvai e del vescovo Derio Olivero. A ritirarlo, il direttore generale dell’Asl To3 Flavio Boraso e il personale dell’ospedale.

Il premio – un medaglione e un attestato dal grande valore simbolico – viene conferito tradizionalmente agli enti o alle persone che si sono distinte per l’impegno nei confronti della Città di Pinerolo e del territorio pinerolese. La sua assegnazione arriva in un momento delicato, in cui il sistema sanitario e l’intera popolazione devono confrontarsi con un nuovo aumento dei contagi, e rappresenta quindi un ulteriore stimolo per il personale dell’Asl To3 a proseguire con dedizione e costanza il proprio lavoro.

Un pensiero particolarmente gradito è stato quello dell’UnionVolley Pinerolo, la squadra di pallavolo femminile che milita in serie A2, che ha voluto portare il proprio ringraziamento donando all’ospedale e all’Asl una maglia della capitana Valentina Zago e una palla firmate da tutte le giocatrici.

“Sono estremamente grato per questo riconoscimento – commenta il direttore generale dell’Asl To3 Flavio Boraso -. È stato un grande onore ricevere questo premio dalla Pro Loco di Pinerolo attraverso il suo presidente, avvocato Maulucci, e sentire l’abbraccio e la riconoscenza della città di Pinerolo e della comunità. Questo simbolo unisce le donne e gli uomini che hanno lottato nella nostra azienda sanitaria per garantire la sicurezza e la salute dei pazienti e che continueranno a farlo”.