L’ASL TO3, prima ASL in Piemonte, aveva approvato un protocollo di intesa con l’Ufficio scolastico provinciale per il coinvolgimento degli insegnanti nella somministrazione di farmaci a scuola ai ragazzi soggetti a terapie, con relativa formazione ( avvenuta nel biennio 2013-2014) degli insegnanti stessi da parte del Servizio territoriale di continuità delle cure ASL TO3. Il protocollo in ASL è seguito dal Direttore dei Servizi territoriali Dr. Silvio Venuti , dal Dr. Giuseppe Gibilisco e dagli operatori del Servizio continuità delle cure.
Durante l’anno scolastico 2013-2014 sono state effettuate n° 62 Formazioni per casi specifici riguardanti crisi epilettiche, anafilassi e diabete giovanile di tipo 1.
A titolo di esempio, nel diabete giovanile di tipo1 quando si è in presenza di alunni in autosomministrazione è previsto l’addestramento volontario degli insegnanti per il trattamento dell’ipoglicemia e la conseguente supervisione dei casi. Per quanto riguarda quest’ultimo sono state effettuate 16 formazioni rendendo possibile l’autonomia gestionale degli insegnanti. La procedura adottata con successo prevede una formazione degli insegnanti sul singolo caso avvalendosi di “ trainer dimostrativi” nel caso di farmaci salvavita quali:-penna di adrenalina in caso di shock anafilattico -microclistere di diazepam in caso di crisi epilettiche.
Senza soffermarsi in questa sede sull’operatività del sistema occorre però sottolineare che la Giunta Regionale con propria deliberazione ha esteso il protocollo ASL TO3 a tutte le ASL del Piemonte ; la delibera riporta nel titolo: “Assistenza territoriale a soggetti minori. Reperimento del protocollo d’intesa fra l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e la Regione Piemonte recante “Sinergie istituzionali per il diritto allo studio delle alunne e degli alunni affetti da patologie croniche che comportano bisogni speciali di salute in orario scolastico/formativo”.
Tale D.G.R. riprende interamente il Protocollo siglato dall’ASL TO 3 , riconoscendo alla nostra Azienda la capacità ed il merito di averlo applicato per primo in un territorio così vasto, aprendo la strada alla firma del Protocollo d’Intesa Regionale per l’intero sistema sanitario pubblico.
ATTIVITA’ FISICA IN AUTO MUTUO AIUTO PER PAZIENTI CON PROBLEMATICHE ALCOLCORRELATE
Nei giorni scorsi ha preso avvio con regolare cadenza una attività di camminata veloce rivolta inizialmente a un folto gruppo di pazienti partecipanti ad un gruppo di auto-aiuto per problematiche alcolcorrelate che si svolge presso la sede Ser.T di Beinasco .
Dando voce alla richiesta dei pazienti di effettuare congiuntamente alle attività psicologiche di autoaiuto anche una attività di promozione della propria salute, gli operatori hanno proposto una attività fisica con funzione integrativa al percorso terapeutico in atto.
Nello specifico l’attività fisica individuata come forma di esercizio-terapia è la camminata veloce. Sia la letteratura scientifica che il Progetto a carattere regionale “Sorveglianza e Prevenzione dell’Obesità” indicano come la diffusione di tale attività oltre a garantire benefici e miglioramento della salute, prevengono e tengono sotto controllo più di 20 fattori di rischio e malattia, intervengono sulla riduzione dei costi a carico del Sistema Sanitario.
Da qualche anno nelle Aziende Sanitarie della nostra provincia si stanno attuando corsi per fitwalking leader per diffondere tale pratica sia alla popolazione in generale sia ad alcune tipologie di pazienti con funzione di esercizio terapia (pazienti in trattamento per diabete, obesità, dipendenza da tabacco, malattia cerebrovascolare, nel post intervento per neoplasia mammaria).
L’attività in oggetto si svolge regolarmente con cadenza settimanale il lunedì pomeriggio dalle 16 alle 17,30 presso la pista ciclopedonale che costeggia il Sangone a Beinasco in direzione Borgaretto. Il gruppo è costituito da pazienti e loro familiari afferenti al SerD e sarà condotto da 1 / 2 operatori dipendenti dell’ASL To3 con una formazione di base di avvicinamento alla camminata veloce.
Per realizzare questo progetto abbiamo instaurato un ampia rete di attive collaborazioni sul territorio con la società sportiva Borgaretto 75 che ha dato la possibilità di tesserare presso la loro società i partecipanti e con i medici di famiglia che hanno concesso a tutti i nostri pazienti in forma gratuita la certificazione di idoneità sportiva. Ringraziamo vivamente entrambi per l’ampia collaborazione e la sensibilità dimostrata.
PROMOZIONE DI CORRETTI STILI DI VITA FRA GLI ULTRASESSANTACINQUENNI NEL PINEROLESE
Il progressivo invecchiamento della popolazione comporta in parallelo una maggior incidenza di patologie cronico degenerative che nel tempo possono portare a complicazioni che costituiscono un serio problema di salute per il singolo, ma anche per l’intera comunità in termini di impegno costi relazioni.
L’intervenire precocemente per favorire l’adozione di stili di vita adeguati costituisce, dunque, un elemento fondamentale nelle politiche di prevenzione per migliorare il livello di salute individuale e complessivo favorendo un invecchiamento non solo di quantità ma anche di qualità: si tratta di aggiungere non solo anni alla vita ma anche vita agli anni.
Due argomenti di fondamentale interesse riguardano dunque il movimento e l’alimentazione
Per favorire un adeguato approccio su tali temi è in fase di attuazione un progetto che vede tra i partner il Comune di Pinerolo,l’ASL TO3,le associazioni di volontariato ANAPACA e AVASS, il Collegio Infermieristico e la Scuola Universitaria Infermieristica del San Luigi, i Medici di Famiglia e la Farmacie operanti nell’ambito di riferimento
Una prima fase del progetto ha visto l’organizzazione di camminate per anziani ultrasessantacinquenni svolte nell’area di Piazza d’Armi a Pinerolo guidate da due operatori del servizio di Prevenzione dell’ASL TO3, Luca Perlino e Lorenzo Richiardone.Ad oggi sono già 5 gli incontri con la partecipazione di un folto gruppo di persone.L’apprezzamento all’iniziativa è stato unanime ed è in previsione una continuità futura del progetto ed una sua estensione territoriale.