INVECCHIAMENTO DEI LAVORATORI E PROBLEMI EMERGENTI: DALL’INCONTRO ORGANIZZATO DALL’AZIENDA CORCOS NECESSARIA UNA MAGGIORE INTEGRAZIONE FRA MEDICI DEL LAVORO E MEDICI DI FAMIGLIA

Il prolungamento medio dell’aspettativa di vita e le più recenti norme in tema di pensionamento posticipato dei lavoratori, sollecitano sempre più il mondo sanitario e lavorativo ad un’attenta analisi delle condizioni di salute dei soggetti in rapporto all’età ed ai problemi fisiologici correlati, ai consumi energetici, alle patologie più ricorrenti ed alle richieste del mondo del lavoro.

Per approfondire questi temi si è svolto sabato scorso presso la sede ASL TO3 di Pinerolo un incontro rivolto ai medici del lavoro, ai medici di famiglia ed alle varie figure aziendali coinvolte nel garantire la salute ed benessere dei lavoratori: responsabili della sicurezza, datori di lavoro, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.

L’iniziativa è stata promossa e sponsorizzata da Corcos Industriale, da sempre attenta al benessere dei lavoratori, tramite la propria Direzione e con il fattivo contributo del medico aziendale dr. Tullio Guazzotti.

La parte scientifica dell’evento è stata curata dalla sezione piemontese – aostana della Società Italiana di Medicina del Lavoro e Igiene Industriale (SIMLII), mentre l’organizzazione ed il supporto logistico sono stati forniti dall’ASL TO3 .

Dalla tavola rotonda finale è emersa chiaramente la mancanza di una vera collaborazione, tra i medici del lavoro ed i medici di base indicata invece come una delle strade da percorrere per una migliore gestione del cittadino/lavoratore.

Tutti i soggetti coinvolti comprendendo in primis l’ INAIL e l’ INPS, di cui è stata registrata la presenza, si sono dati reciprocamente l’obiettivo di procedere nel progressivo incremento delle occasioni di collaborazione e di integrazione attraverso la pianificazione di azioni concrete ( con ulteriori futuri incontri), nella convinzione che, nel tempo, questa sinergia consentirà di raggiungere il risultato di una migliore gestione delle molteplici problematiche del lavoratore anziano. Ai promotori dell’iniziativa l’arduo e difficile compito di dare concretezza a quanto concordato.