L’ASL TO3 PREMIATA PER LA TERZA VOLTA DAL GIMBE NAZIONALE A BOLOGNA

Si è tenuta nei giorni scorsi a Bologna la 10^ Conferenza nazionale GIMBE, un prestigioso evento scientifico nel panorama sanitario Italiano dal tema “Aumentare il value e ridurre gli sprechi in Sanitàovvero la presentazione di progetti ed iniziative di eccellenza che perseguano l’obiettivo di guidare il processo di disinvestimento da sprechi e inefficienze, in particolare correlati  al  sovra/sottoutilizzo  di  servizi  e  prestazioni sanitarie e all’inadeguato coordinamento dell’assistenza tra vari setting di cura.

 

Fra i 135 contributi presentati e provenienti da tutta Italia, sono stati in definitiva 8 i progetti scelti per essere presentati in forma di relazione al congresso, dopo avere superato un processo di selezione rigoroso, condotto da varie commissioni. Al termine delle presentazioni e delle successive valutazioni, per la validità dei progetti presentati, l’ASL TO3 si è aggiudicata per la terza volta il premio GIMBE (4Young Awards), ritirato dal Dott. Matteo Scardino , il cui lavoro è stato giudicato progetto di eccellenza del Laboratorio Italia, in quanto strutturato sulle migliori evidenze disponibili sotto il segno della collaborazione multiprofessionale.

 

IL PROGETTO PRESENTATO DALL’ASL TO3

– Il premio ha riguardato un progetto relativo ad un nuovo setting ospedaliero in ambiente montano attraverso l’analisi dell’impatto che le patologie maggiori hanno sul servizio di radiologia.

 

Il percorso progettuale si è svolto negli anni 2014-2015 con l’obiettivo di identificare il carico di lavoro radiologico richiesto ai fini di diagnosi e follow-up per pazienti ricoverati all’interno di un sistema organizzativo ospedaliero innovativo.

L’intero progetto è stato portato a termine grazie alla costante collaborazione della Direzione Aziendale (Dott.ssa Luisella Cesari) e dell’intero gruppo di lavoro (Dott. Davide Minniti e Dott. Arturo Pasqualucci Direzione sanitaria ASL TO3, Dott.ssa Luisella Audisio SITR, Dott. Roberto Fiore Radiologia ASL TO3, Prof.ssa Roberta Siliquini, Dott.ssa Maria Rosaria Gualano, Dott.ssa Marika Giacometti, Dott.Stefano Passi, Università degli studi di Torino, Dott. Ottavio Davini, Dott.Marco Grosso e Dott. Matteo Scardino Radiologia Città della salute e della scienza di Torino).

 

I risultati del progetto hanno dimostrato come il nuovo modello di appropriatezza organizzativa impatta positivamente in termini di durata della degenza ospedaliera e miglioramento del carico di lavoro richiesto in particolare per quanto riguarda le prestazioni di diagnostica strumentale e la qualità dei servizi erogati.

 

Tutti i progetti hanno evidenziato la necessità di un sistema sostenibile da supportare con una maggiore attenzione agli sprechi, con la razionalizzazione delle risorse a disposizione e con il perseguimento della maggior appropriatezza possibile nell’erogazione delle prestazioni sanitarie. Per tutti i protagonisti del pianeta Sanità è giunto pertanto il momento di intraprendere una nuova stagione di collaborazione e di impegno nella progettazione e nella realizzazione di progetti innovativi che permettano di indirizzare il denaro pubblico verso servizi e prestazioni sanitarie efficaci, appropriate e dall’high value.

 

Quelli presentati a Bologna sono progetti realizzati su indicazione della Direzione Aziendale che hanno coinvolto numerosi professionisti ospedalieri dell’ASL TO3 oltre alla fattiva e indispensabile collaborazione con il Dipartimento di Sanità pubblica dell’Università degli studi di Torino diretto dalla Prof.ssa Roberta Siliquini.

 

Soddisfazione è stata espressa dal Direttore Generale ff Dott.ssa Luisella Cesari, perché i progetti messi a punto ed attivati negli scorsi mesi con notevole impegno in ASL TO3 sono stati riconosciuti ed assunti come modello in un prestigioso contesto nazionale sull’innovazione in sanità.