I PREMI SONO ANDATI AL PROGETTO SULLA PRESCRIZIONE ED APPROPRIATEZZA DEI TEST DI LABORATORIO NELLA MEDICINA GENERALE ED AL SISTEMA INTEGRATO OSPEDALE/TERRITORIO MEDIATE L’ATTIVAZIONE DEI CAP, DELLA TELEMEDICINA E DELLA CONTINUITA’ ASSISTENZIALE A VALENZA SANITARIA
Si è tenuta nei giorni scorsi a Bologna la prestigiosa 9^ Conferenza nazionale GIMBE, un evento scientifico molto importante nel panorama sanitario Italiano a cui hanno partecipato oltre 600 professionisti sanitari ( Direttori di ASL ed Ospedali, Dirigenti e Primari) provenienti da tutte le regioni italiane, con un tema di grande attualità ovvero le “ Evidenze ed innovazioni per la sostenibilità del sistema sanitario pubblico” ovvero la presentazione di progetti ed iniziative di eccellenza che perseguano l’obiettivo di assicurare un servizio sanitario pubblico, sostenibile economicamente equo e universalistico, da difendere e garantire anche per le future generazioni.
Fra i 177 contributi presentati e provenienti da tutta Italia, sono stati in definitiva 13 i progetti scelti per essere presentati in forma di relazione al congresso, dopo avere superato un processo di selezione rigoroso, condotto da varie commissioni; alla fine delle presentazioni e delle successive valutazioni, per una singolare coincidenza e naturalmente per la validità dei progetti presentati l’ASL TO3 si è assicurata sia il 1° sia il 2° posto assoluti .
Sono stati quindi consegnati i premi GIMBE Awards individuale e GIMBE Awards 4Young all’ASL TO3 e sono stati rispettivamente ritirati dalla Dott.ssa Alda Cosola insieme al sistema dei Medici di Famiglia ( primo autore Dr.ssa Maria Milano) ed alla Dott.ssa Marika Giacometti (Direzione Sanitaria degli ospedali riuniti di Rivoli) , i cui lavori sono stati entrambi giudicati progetti di eccellenza del Laboratorio Italia, realizzati utilizzando le migliori evidenze disponibili sotto il segno della collaborazione multiprofessionale e che hanno contribuito a dimostrare che salvare e salvaguardare migliorandolo il Servizio Sanitario pubblico nazionale è nei fatti una missione assolutamente possibile.
IL 1° PREMIO GIMBE ALLA FORMAZIONE E MEDICI DI FAMIGLIA – In particolare il 1° premio ha riguardato un progetto relativo alla prescrizione dei test di laboratorio in medicina generale: dalla formazione sul campo al miglioramento dell’appropriatezza.
Il percorso progettuale si è svolto negli anni 2012-2013 con l’obiettivo di condividere le indicazioni regionali sugli esami a rischio di inappropriatezza, cambiare la modalità prescrittiva riducendo le richieste inappropriate, elaborare strategie per condividere le indicazioni sull’appropriatezza degli esami di laboratorio con gli specialisti ambulatoriali, ospedalieri, di laboratorio e mantenere il cambiamento ottenuto.
Inoltre il processo formativo è stato sottoposto a valutazione di processo, di impatto e di risultato. L’intero progetto è stato portato a termine grazie alla costante collaborazione della Direzione Aziendale e dell’intero gruppo di lavoro (Dott.ssa Milano, Dott.ssa Martina, Dott. Presutti, Dott. Venuti).
IL 2° PREMIO PER IL CAP, LA TELEMEDICINA E LA CONTINUITA’ ASSISTENZIALE – Il 2° premio è stato assegnato alla Direzione Sanitaria degli Ospedali riuniti di Rivoli (rappresentata dalla dott.ssa Marika Giacometti) che ha esposto il progetto di implementazione del modello organizzativo multidimensionale di Cure Intermedie, attualmente in fase di attuazione operativa presso l’ASL TO3, e che ha comportato negli ultimi mesi la realizzazione del Centro di Assistenza Primaria (CAP) di Avigliana, del servizio di Telemedicina e della Continuità Assistenziale a valenza sanitaria di Giaveno .
I risultati del progetto hanno dimostrato la forte esigenza che ospedale e territorio siano tra loro integrati con relazioni a “ponte” in un’ottica di continuità delle cure e come la riconversione di parte della rete ospedaliera in rete di assistenza primaria, processo innovativo e complesso, risponda perfettamente a tale esigenza.
E’ stato dimostrato come i modelli di “Transitional care” integrata Ospedale/Territorio risultino in grado di migliorare l’appropriatezza del setting assistenziale e ridurne i costi contribuendo alla sostenibilità del Servizio sanitario Pubblico.
Entrambi i progetti hanno evidenziato in sede congressuale come, nonostante i tagli, la Sanità pubblica rimanga un sistema sostenibile da supportare con una maggiore attenzione agli sprechi, con la razionalizzazione delle risorse a disposizione e con il perseguimento della maggior appropriatezza possibile nell’erogazione delle prestazioni sanitarie. Per tutti i protagonisti del pianeta Sanità è giunto pertanto il momento di intraprendere una nuova stagione di collaborazione e di impegno nella progettazione e nella realizzazione di progetti innovativi che permettano di indirizzare il denaro pubblico verso servizi e prestazioni sanitarie efficaci, appropriate e dall’high value.
Quelli presentati a Bologna sono progetti realizzati su indicazione del Direttore Generale Dr. Gaetano Cosenza che hanno coinvolto numerosi professionisti ospedalieri e territoriali dell’ASL TO3 coordinati dal Dirigente Sanitario Dott. Davide Minniti, al Direttore di Distretto Dott. Pasquale Grassano al Direttore dell’Assistenza territoriale e continuità delle cure Dott. Silvio Venuti.
Soddisfazione è stata espressa dal Direttore Generale Dr. Gaetano Cosenza, perché i progetti messi a punto ed attivati negli scorsi mesi con notevole impegno in ASL TO3 sono stati riconosciuti ed assunti come modello in un prestigioso contesto nazionale sull’innovazione in sanità.