L’Assessore alla Sanità della Regione Piemonte Antonio Saitta ha incontrato ieri, su loro invito, i Medici del Gruppo di Cure Primarie e dell’Equipe di Assistenza Territoriale di Pianezza nell’ASL TO3.
La visita e l’incontro a Pianezza presso la sede del servizio medico associato, rientra in un ampia ricognizione da parte dell’Assessore in prima persona, avvenuta in tutto il Piemonte, dei modelli di gestione relativi all’assistenza primaria e territoriale attualmente presenti , al fine di disporre di tutti i elementi conoscitivi necessari in vista dell’approvazione della preannunciata DGR di riordino dell’assistenza territoriale in Piemonte prevista entro il corrente mese di Giugno 2015.
Presente all’incontro la Direzione Generale dell’ASL TO3 e tutti i Medici del Gruppo di cure primarie di Pianezza e dell’Equipe di Assistenza Territoriale ; il coordinatore del gruppo Dr. S. Bernabè ha illustrato l’organizzazione e le prospettive di sviluppo del centro, sottolinenando la possibilità di trasferire i servizi attuali e ulteriori in progetto attualmente collocati in spazi troppo esigui in un più ampio e comodo immobile in centro Città grazie alla preziosa collaborazione della locale Fondazione Bettini di Pianezza che ha manifestato la disponibilità a mettere a disposizione un idoneo immobile ristrutturato da oltre 500 mq.
I Medici di famiglia nell’ambito del Gruppo di cure Primarie di Pianezza e dell’equipe di Assistenza Territoriale ogni anno gestiscono ben 140.000 accessi di cittadini, fornendo un servizio qualificato e quotidiano di 10-12 ore ogni giorno.
L’Assessore Regionale Saitta nel riconoscere un assetto organizzativo evoluto ed efficace del Servizio reso a Pianezza, ha illustrato le linee di indirizzo sull’assistenza territoriale che, nel secondo semestre 2015 coinvolgeranno le Direzioni delle AASSLL per una ricognizione dei servizi esistenti seguita da un riordino migliorativo dei medesimi; il tutto in un’ottica di rafforzamento dell’assistenza territoriale anche per migliorare l’appropriatezza nell’utilizzo degli ospedali e dei pronto soccorso in particolare.