NOMINATI I REFERENTI DEL PRONTO SOCCORSO DI SUSA E DEI PUNTI DI PRIMO INTERVENTO DI GIAVENO E VENARIA

Il Pronto Soccorso di Susa ed i Punti di Primo Intervento di Giaveno e Venaria da ora in poi hanno rispettivamente un Referente clinico formalmente nominato con una deliberazione del Direttore Generale Dr. Flavio Boraso del 29 luglio scorso.

 

In attesa del riordino previsto con la revisione degli atti aziendali, una decisione motivata dalla necessità di fare chiarezza sulle competenze e rafforzare le responsabilità assegnando un preciso mandato e specifici  obiettivi di lavoro in servizi, quali quelli dell’emergenza, delicati e strategici per i quali occorre garantire non solo la necessaria continuità, ma anche un miglioramento continuo e la massima integrazione con il DEA di Rivoli.

 

Si tratta di un ulteriore passo avanti relativamente alla gestione dei flussi di emergenza-urgenza              (e relativa problematica del sovraffollamento) nonché della presa in carico post dimissione del paziente migliorando la  continuità  ospedale-territorio e quindi la  gestione della continuità di cura.

 

Fra i nodi cruciali inseriti fra gli obiettivi dei responsabili appena nominati rientrano i tempi di attesa nelle aree dei Pronto Soccorso: per ridurli sono in atto da parte dell’Azienda alcuni progetti che prevedono un percorso specifico. Sono infatti in fase di analisi, per le citate sedi di Susa, Giaveno e Venaria, l’attivazione di percorsi “fast-track” che hanno lo scopo di cercare di arginare il problema, appunto, delle lunghe attese e di conciliare i criteri di efficacia ed efficienza, pur in carenza di risorse, attraverso strategie di gestione dei pazienti con patologie meno gravi, accelerandone i relativi percorsi diagnostico-terapeutici, senza penalizzare la qualità dell’assistenza.

 

Dunque ai sensi della deliberazione richiamata, il dott. Attilio La Brocca, specialista cardiologo di lunga esperienza e fortemente stimato in Valle, attualmente operante presso il Pronto Soccorso di Susa, dopo aver diretto per anni il Servizio di Medicina dell’omonimo Presidio, è stato assegnato come responsabile del servizio di emergenza-urgenza, con l’obiettivo di implementare un’area di osservazione breve dedicata, che completi l’offerta assistenziale del Pronto soccorso, e parallelamente di interagire fattivamente con il nuovo Servizio di Day Service per i codici di minore gravità, direttamente integrati nella stessa area ospedaliera.

 

Questa nomina si pone in stretta sinergia con l’approvazione della recente delibera “Programmazione assunzioni personale dipendente II Semestre 2015” con la quale viene data attuazione al piano di assunzione che interessa notevolmente l’area di Susa. Infatti, si evidenzia che, oltre alla figura dell’anestesista che ha già preso servizio a Susa il 1 agosto,  sono in corso assunzioni per un medico ortopedico, un medico internista, un medico d’urgenza (dedicato al Pronto Soccorso) e un medico ginecologo. Inoltre, l’assunzione prevista di 2 medici pediatri per la sede di Rivoli, consentirà di recuperare in Ospedale, a Susa, il pediatra che, in via temporanea, ha prestato il proprio servizio presso la sede di Rivoli.

Per quanto attiene le risorse sanitarie non mediche, si annovera l’assunzione di un infermiere  pediatrico e di una ostetrica, mentre è attualmente in corso la valutazione per l’assegnazione di ulteriori  Operatori Socio Sanitari (OSS), viste le recenti criticità evidenziatesi nel presidio segusino.

 

Il dott. Valter Brancaleoni, specialista in Endocrinologia Diabetologia e Malattie del ricambio, annovera un’esperienza pluriennale nel servizio sanitario inglese come General Practitioner (GP), seguita poi dall’attività di medicina interna a Venaria, di istruttore regionale del 118, di docente per l’utilizzo del defibrillatore e, da ultimo, di urgentista presso il DEA di Rivoli.    A lui è stato affidato il compito di gestire ed organizzare il Punto di Primo Intervento di Venaria.

 

Infine la dott.ssa Dominga Salerno, Geriatra di formazione, attualmente referente e responsabile del progetto di telemedicina nel territorio di Avigliana, che dal mese di Agosto sarà anche referente gestionale del Punto di Primo Intervento di Giaveno garantendo, nel contempo, il potenziamento di questo innovativo servizio anche nel territorio della Val Sangone.

 

“Sono convinto”, sottolinea il Dr Flavio Boraso “che questi tre professionisti, fortemente integrati nel territorio, grazie alla loro esperienza e passione riusciranno da un lato a migliorare la presa in carico  dei pazienti presso i servizi di emergenza e primo intervento e dall’altro a rafforzare la collaborazione con le strutture pre-ospedaliere e con la medicina del territorio. “