Nuovo direttore amministrativo per l’Asl To3. A partire da martedì 1° dicembre l’incarico sarà ricoperto da Ada Chiadò, già direttore amministrativo dell’Asl To4. La nomina verrà effettuata nella giornata di oggi dal direttore generale Flavio Boraso.
Classe 1965, laureata in Giurisprudenza e con una lunga e qualificata esperienza come dirigente amministrativo nell’ambito della sanità, Chiadò è attualmente direttore della struttura Programmazione strategica e Sviluppo risorse dell’Asl To4, azienda nella quale lavora da oltre 20 anni (inizialmente ancora nell’ambito dell’Asl 9 di Ivrea). È stata direttore amministrativo dal maggio 2015 fino a poche settimane fa e prima, dal 1997, dirigente e quindi direttore della struttura Organizzazione e Sviluppo Risorse Umane. In precedenza aveva prestato servizio nell’ex Asl 4 di Torino.
All’interno dell’Asl To3 subentrerà all’attuale direttore amministrativo Lorella Daghero, che dal 1° dicembre andrà a ricoprire il medesimo ruolo presso l’Asl di Asti. Nella stessa data lascerà l’azienda sanitaria anche Mauro Occhi, il direttore del Distretto Val Susa – Val Sangone, sempre verso l’Asl di Asti dove sarà direttore sanitario. Il direttore sanitario dell’Asl To3 continuerà invece a essere Davide Minniti.
Queste nomine, condivise e concordate dai direttori generali delle aziende sanitarie coinvolte, rientrano nell’ambito del passaggio di consegne già deliberato nei giorni scorsi dalla Regione Piemonte: dal 1° gennaio 2021 l’attuale direttore generale dell’Asl To3 Flavio Boraso dirigerà l’Asl di Asti. Al suo posto in Asl To3 arriverà invece Franca Dall’Occo, attuale direttore amministrativo dell’azienda ospedaliero-universitaria di Novara.
“Ringrazio sinceramente la dottoressa Daghero e il dottor Occhi per l’ottimo lavoro svolto in questi anni, il loro contributo nei risultati ottenuti dall’azienda sanitaria è stato importante – sottolinea il direttore generale dell’Asl To3, Flavio Boraso -. Sono felice di ritrovare entrambi nella prossima esperienza all’Asl di Asti. Do il mio benvenuto alla dottoressa Chiadò, di cui ho già potuto apprezzare le grandi qualità umane e professionali nel mio precedente incarico all’Asl To4”.