NUOVO POLIAMBULATORIO DI ORBASSANO: IL PUNTO SUI LAVORI NEL CANTIERE IN PIENA ATTIVITA’, CON ULTIMAZIONE PREVISTA ENTRO L’ANNO 2013

IL DIRETTORE GENERALE ASL TO3 DR. COSENZA, ALLA PRESENZA DEL SINDACO GAMBETTA, HA CONVOCATO IERI UN INCONTRO DI VERIFICA CON PROGETTISTI E DIRETTORI LAVORI ED HA SOLLECITATO LE IMPRESE AD ULTIMARE LA COSTRUZIONE ENTRO LA FINE DELL’ANNO 2013 – UNA STRUTTURA DA 3.600 MQ SU 4 PIANI CON UN INVESTIMENTO DA 6 MILIONI DI EURO – I CITTADINI DI UN AMPIO TERRITORIO VEDRANNO CONFLUIRE IN QUESTA MODERNA STRUTTURA TUTTI I SERVIZI SANITARI , MENTRE L’ASL RISPARMIERA’ 200.000 EURO IN AFFITTI

Cantiere in piena attività ad Orbassano per realizzare il nuovo Poliambulatorio nel quale confluiranno tutti i servizi sanitari oggi sparsi in varie sedi: il Direttore Generale dell’ASL TO3 Dr. Gaetano Cosenza ha chiamato a raccolta ieri Progettisti e Direttori lavori in un incontro al quale ha partecipato anche il Sindaco di Orbassano Eugenio Gambetta , per verificare i tempi della conclusione del grande cantiere indicati tassativamente dallo stesso Dr. Cosenza entro fine 2013 . Presente all’incontro anche l’attuale coordinatore del servizio tecnico aziendale ( che segue direttamente il cantiere in oggetto) Ing. Federico Ferrero.

 

L’incontro con le imprese ad Orbassano rientra in un giro di sopraluoghi , da parte diretta del Direttore Generale dell’ASLTO3 in tutti i cantieri aperti ( da Pinerolo a Rivoli, a Susa) per far sentire alle imprese impegnate nelle opere il forte e costante interesse dell’Azienda nella rapida realizzazione delle opere stesse.

Ad Orbassano, la ditta aggiudicataria dei lavori la ITE Group di Modena ( una grande impresa a livello nazionale con 600 dipendenti ) al momento ha ultimato la struttura composta da 4 piani al tetto e sta al momento completando l’impiantistica e le pareti divisorie.

Si tratta di un investimento da quasi 6 milioni di euro di cui 2.800.000 ottenuti in conto capitale dallo Stato ed oltre 3.000.000 euro dalla Regione Piemonte.

Peraltro, la continua evoluzione delle normative in materia di sicurezza, antincendio, accessibilità ed antisismica, anche ai fini dell’accreditamento della struttura,hanno richiesto nei mesi scorsi , in particolare per la parte sismica una integrazione del progetto originario con maggiori opere previste circostanza che aveva determinato un ritardo sull’effettivo avvìo del cantiere. Inoltre la Direzione aziendale ha ritenuto opportuno aggiungere i pannelli solari sul tetto per la produzione di energia elettrica e per la produzione di acqua calda. Finalmente sarà possibile dal prossimo anno abbandonare il condominio di 5 piani (foto a fianco ) che ha notevoli problemi di accessibilità nel quale sono posizionate tutt’oggi la Direzione del Distretto e l’attuale Poliambulatorio, nonché far confluire altri servizi sanitari territoriali con un risparmio netto di 200.000 euro in affitti.ogni anno .

Il nuovo immobile    che costituisce punto di riferimento per una decina di Comuni ed almeno 100.000 abitanti. presente ben 3612 mq utilizzabili, circa 800 mq. per ogni piano: all’interno della struttura le diverse funzioni sono state distribuite a seconda delle esigenze di funzionalità e di interdipendenza con particolare attenzione ai percorsi prevalenti compiuti dai cittadini: al piano terreno viene collocato il CUP- Centro unico prenotazioni, il centro prelievi, il servizio di protesica, gli ambulatori per le cure fisiche e la guardia medica; al piano interrato la radiodiagnostica e l’ambulatorio di ortopedia, gli archivi, i depositi, alcuni locali tecnici ed i servizi generali; al primo piano troverà collocazione la maggior parte delle specialità ambulatoriali ( per esempio Cardiologia, Ortopedia, Fisioterapia, Chirurgia, Otorinolaringoiatria , Ostetricia e Ginecologia ecc.) al secondo piano ancora alcuni ambulatori e gli uffici amministrativi del distretto sanitario. I locali tecnici principali, centrale termica, centrale trattamento aria e centrale frigorifera sono stati collocati al livello superiore dell’edificio, con accesso anche dal tetto.

Soddisfazione per l’andamento dei lavori è stata espressa dal Sindaco di Orbassano Eugenio Gambetta il quale aveva seguito il progetto fin dal suo nascere, alcuni anni fa in qualità di Assessore comunale che ha sottolineato come: “ la costruzione di un nuovo grande poliambulatorio, nell’attuale difficile situazione rappresenta indubbiamente uno sforzo notevole; di questo dobbiamo darne atto alla Regione ed all’Azienda sanitaria. Mi fa piacere che la Direzione dell’ASL segua da vicino questo cantiere toccando i tempi alle imprese per vedere ultimata la struttura a fine anno”.