OSPEDALE DI AVIGLIANA: DAL 21 LUGLIO CHIUDE IL PUNTO DI PRIMO INTERVENTO MA APRE IL NUOVO SERVIZIO DI ASSISTENZA DIURNA

COME PREVISTO CHIUDE IL PUNTO DI PRIMO INTERVENTO DAL 21 LUGLIO MA VIENE ISTITUITO UN SERVIZIO DI ASSISTENZA SANITARIA DIURNA CHE SI INTEGRA CON LA GUARDA MEDICA OFFRENDO LA COPERTURA 24 H AL GIORNO

Da domani 21 luglio, come previsto, chiude il punto di primo intervento dell’Ospedale di Avigliana ed apre il nuovo servizio di assistenza Medica diurna..

Nei giorni scorsi si sono tenuti numerosi incontri fra la Regione, l’ASL e le istituzioni locali ed era stato prorogato il termine di chiusura del Punto di primo intervento, inizialmente previsto per il 1° luglio, per consentire all’ASL, su indicazione regionale, di verificare la fattibilità della creazione di un Centro di Assistenza Primaria, un servizio territoriale di nuova sperimentazione, da organizzarsi con la collaborazione ed il coinvolgimento dei Medici di Famiglia finalizzato all’ l’accoglienza e presa in carico di pazienti con problemi di bassa gravità.

Tale ipotesi verrà elaborata successivamente  con  ampio  confronto  con  i portatori di interesse locale e nel frattempo la Direzione dell’ASL TO3 ha deciso di garantire l’apertura di un nuovo servizio di assistenza sanitaria diurna integrativa dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20 ( le stesse ore in cui era aperto il punto di primo intervento), il quale , integrandosi con il servizio di Guardia Medica notturno, completerà per le 24 ore la continuità assistenziale.

Tale servizio è stato al momento collocato presso il piano terreno della sede Ospedaliera stessa, ed attraverso la costante presenza del Medico, garantisce tutte le prestazioni assistenziali erogabili da parte dei medici di Famiglia quindi comprese prescrizioni in relazione alle problematiche riscontrate, certificati di malattia ecc. Se il Medico stesso ritiene che il paziente necessiti di ulteriori accertamenti lo indirizza in tempo reale alla competente struttura sanitaria di riferimento.

In caso di necessità urgente la popolazione ha comunque a disposizione la rete dell’emergenza 118, presente sul territorio in questione con 2 postazioni MSA (mezzi di soccorso avanzato con medico a bordo una ad Avigliana e una a Giaveno, ) in grado di iniziare le procedure di stabilizzazione ed effettuare un trasporto in sicurezza dove sia più idoneo indirizzare il paziente in considerazione del quadro clinico evidenziato.

Si tenga comunque conto che la chiusura del punto di primo intervento non arrecherà particolari problemi considerato che su 8.400 accessi al punto di primo intervento nel 2010 il 93% è stato rappresentato da codici di bassa e bassissima gravità ( verde e bianco) ovvero da situazioni per le quali si ritiene inappropriato il ricorso al pronto soccorso essendo in genere problematiche risolvibili a livello ambulatoriale o dal Medico di Famiglia.