OSPEDALE DI RIVOLI: DALL’ILLUMINAZIONE A LED LA RIVOLUZIONE ENERGETICA CHE FARA’ RISPARMIARE 100.000 EURO ALL’ANNO DI BOLLETTA

PRONTO PER RIVOLI IL PROGETTO VOLUTO DALLA DIREZIONE GENERALE – L’INVESTIMENTO NECESSARIO DI CIRCA 112.000 EURO SI RIPAGA IN 13 MESI – AL POSTO DEI TRADIZIONALI NEON VERRANNO MONTATI LED “INTELLIGENTI” DI ULTIMA GENERAZIONE A LUCE VARIABILE CHE INTEGRANO SOLO LA LUCE NATURALE –E DOPO RIVOLI SARA’ LA VOLTA DEGLI OSPEDALI PINEROLO, SUSA, AVIGLIANA E GIAVENO

 

Il Direttore Generale dell’ASL TO3 dr. Gaetano Cosenza aveva assegnato agli ingegneri del servizio tecnico aziendale obiettivo ambizioso; predisporre internamente un progetto di totale riordino energetico negli ospedali e presidi aziendali introducendo l’illuminazione a tecnologia LED partendo da quello più grande e costoso: l’Ospedale di Rivoli.

Un obiettivo ambizioso con un corollario: quello di evitare anche il costo di progetti e di collaudi risolvendo tutto all’interno , una circostanza che si rende fattibile nell’ASL TO3 grazie alla disponibilità, fra i dipendenti dell’Azienda, di specifiche professionalità come l’Ing. Luca Bonadonna, ingegnere elettrotecnico specializzato, guarda caso, in nuove tecnologie a basso consumo, con incarico di energy manager in Azienda.

 

Ed ecco che, appena uscita la nuova generazione di LED “intelligenti” quelli che, grazie ad un sensore, modulano continuamente l’emissione luminosa in base al diverso apporto di luce naturale ( più intensi di notte e quasi spenti di giorno in modo da garantire costantemente sempre solo la quantità di luce necessaria) da oggi il progetto è pronto e la Direzione aziendale ha dato il via alla fase attuativa..

Dietro all’operazione, apparentemente riconducibile ad una mera sostituzione e/o integrazione di corpi illuminanti, si cela un progetto più complesso caratterizzato da un audit energetico di circa un anno e dalla ricerca di un prodotto con caratteristiche non consuete. Si è ottenuto un apparecchio modificato secondo le esigenze dell’ASL con tipologie di sorgenti emissive con rischio fotobiologico nullo (GR0) e con prestazioni illuminotecniche idonee ai compiti visivi più severi (UGR < 16). Il tutto comandato da driver di pilotaggio ad alta efficienza, anch’esso ordinato specificatamente per questa applicazione, con previsioni di decadimento del flusso a 70.000 ore di accensione non superiore al 4%.

La prima fase di questo progetto pilota prevede di sostituire nell’Ospedale di Rivoli l’attuale illuminazione tradizionale con quella a tecnologia LED in tutti gli spazi comuni: corridoi, scale, atri, sale di attesa, ingressi ecc.

Tali aree oggi assorbono da sole 390.000 Kwh all’anno, comportando un costo annuo di 125.000 euro, di cui 93.000 euro di bolletta ENEL e 32.000 euro per manutenzioni ( in particolare le frequenti sostituzioni delle lampade fluorescenti).

 

L’investimento necessario per sostituire tutti gli attuali neon a fluorescenza con i LED è pari a 116.000 euro comprensivi di fornitura, posa in opera e collaudi ma la somma dei risparmi considerando sia la diminuzione delle bollette sia i costi di manutenzione è pari, come minimo, a 102.000 euro all’anno .

 

Come si è detto, le due voci che compongono il risparmio complessivo riguardano la riduzione di 70.000 euro di bollette ( 75% in meno rispetto ad oggi) in quanto il consumo effettivo passa da 390.000 Kw/h a 94.000 Kwatt/h ( sarebbero 128.000 ma grazie al LED a luce modulare si arriva ai 94.000); la seconda voce di risparmio è costituita dai rilevanti risparmi in manutenzioni anche a causa della durata molto maggiore dei LED rispetto ai neon .

Da tutto ciò deriva che l’investimento viene interamente ripagato in poco più di un anno ( 13 mesi circa). Come si è detto si tratta di un progetto seguito interamente in Azienda dal Servizio Tecnico, un servizio attualmente diretto dalla Dr.ssa Elvira Pozzo ( Direttore Amministrativo) e coordinato dall’Ing. Federico Ferrero.

 

Anche questa importante innovazione tecnica è in qualche modo riconducibile alla spending review non sanitaria “sottolinea il Dr. Gaetano Cosenza Direttore Generale dell’ASL TO3 “la progressiva sostituzione dell’illuminazione tradizionale con quella a tecnologia LED parte ora dall’Ospedale di Rivoli, ma si estenderà presto a tutte le altre sedi più importanti dell’Azienda sanitaria come per esempio Pinerolo, Susa, Giaveno ed Avigliana ed alla fine il risparmio energetico annuo sarà davvero significativo”.