Un dispositivo elettronico per l’infusione programmata, e personalizzata, dell’analgesico sotto il controllo dell’anestesista e del ginecologo: è il device per la somministrazione dell’anestesia peridurale alle partorienti, da poco disponibile presso la struttura di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Rivoli.
Si tratta di una procedura anestesiologica finalizzata a ridurre il dolore del travaglio senza impedire una partecipazione attiva e serena all’evento nascita. Questa possibilità viene garantita grazie all’adeguamento tecnologico che ha consentito di acquisire un sistema di verifica diretta dell’effettivo reperimento dello spazio peridurale e delle pompe infusionali che consentiranno la somministrazione anche on demand di una miscela antidolorifica direttamente nello spazio peridurale delle pazienti in travaglio.
L’anestesia peridurale (o epidurale) è un tipo di anestesia locale, utilizzata in particolare per ridurre il dolore del parto, che si caratterizza per l’inserimento di un catetere di piccole dimensioni nella schiena, a livello della colonna vertebrale, e attraverso il quale è possibile somministrare farmaci anestetici.
Il catetere può essere mantenuto per un tempo variabile, a seconda delle necessità della paziente, a patire da quando inizia il travaglio.
“In accordo con il ginecologo, l’anestesista stabilisce la quantità di farmaco da utilizzare a ciascuna paziente, in base alle caratteristiche soggettive di altezza, peso e quadro clinico – spiega Gabriele Molina, direttore della struttura di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Rivoli – e ne programma l’infusione graduale attraverso il nuovo dispositivo. Durante il travaglio, la paziente stessa può intervenire variando le modalità di somministrazione, a seconda dell’intensità del dolore, pur rimanendo entro il limite massimo impostato dall’anestesista”. L’apparecchio è alimentato a batteria e consente alla partoriente una relativa libertà di movimento, senza vincolarla a cavi elettrici per il funzionamento del sistema.
L’introduzione del nuovo sistema di somministrazione dell’anestetico, insieme alla collaborazione della struttura di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale di Rivoli, diretta da Michele Grio, consente di estendere sul territorio dell’AslTo3 l’offerta dell’anestesia peridurale, già disponibile presso
l’Ospedale di Pinerolo.
In particolare, con oltre 800 parti all’anno (840 nel 2022) l’Ospedale di Rivoli è uno dei punti di riferimento per le nascite sul territorio della Cintura di Torino.