Assistenza sanitaria all’estero
Le norme che regolano l’assistenza sanitaria per i cittadini in partenza dall’Italia per l’estero sono diversificate a seconda che riguardino:
1. TRASFERIMENTO RESIDENZA ALL’ESTERO E DISTACCO LAVORATIVO
Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Estero AslTo3.
2. SOGGIORNO TEMPORANEO
Chi si trova all’estero e necessita di cure urgenti e non programmate, esibisce la TEAM (Tessera Europea Assicurazione Malattia) in una struttura pubblica o convenzionata e riceve la prestazione senza pagare nulla, salvo eventuali ticket previsti dalla normativa locale.
Nel caso in cui non si sia momentaneamente in possesso della TEAM, lo stato estero può richiedere l’anticipo del costo della prestazione. In questo caso è possibile richiedere il rimborso, presentando il modulo di richiesta rimborso spese estero all’Ufficio Estero AslTo3.
Normativa di riferimento: Regolamento Ue n. 883 del 2004 insieme al Regolamento Ue n. 987 del 2009
3. CURE PROGRAMMATE – SANITÀ TRANSFRONTALIERA
La normativa nazionale italiana (D.Lgs n.38/2014) recepisce la Direttiva europea relativa all’assistenza sanitaria transfrontaliera (2011/24/UE) e prevede la possibilità di usufruire negli altri Paesi dell’UE delle stesse cure garantite dal Servizio Sanitario Nazionale italiano, secondo una precisa disciplina.
Il cittadino che intende recarsi in un altro stato membro per l’erogazione di prestazioni sanitarie programmabili richiede l’autorizzazione preventiva all’Asl di residenza. Le prestazioni autorizzabili devono rientrare nell’elenco dei LEA (definiti dal DPCM 12.01.2017).
Come fare
La domanda di autorizzazione preventiva, comprensiva delle indicazioni per il rimborso della prestazione, deve essere presentata all’Ufficio Estero AslTo3 in base al proprio distretto territoriale di appartenenza su apposito modulo di richiesta autorizzazione preventiva cure transfrontaliere, accompagnato da prescrizione medica, dove deve essere indicata una delle seguenti classi di priorità:
Classi di priorità per le prestazioni di specialistica ambulatoriale:
- U-urgente: entro 72 ore;
- B-breve: entro 10 giorni;
- D-differibile: entro 30 giorni per le visite specialistiche ed entro 60 giorni per prestazioni diagnostiche;
- P-programmabile entro 120 giorni.
Classi di priorità per le prestazioni di ricovero:
- A, ricovero entro 30 giorni,
- B, entro 60 giorni,
- C, entro 180 giorni,
- D, ricovero senza attesa massima definita per i casi clinici che non causano alcun dolore, disfunzione o disabilità.
L’Asl darà comunicazione dell’esito della domanda al cittadino al massimo entro 30 giorni. In caso di accettazione della domanda, il paziente anticipa i costi della prestazione alla struttura estera in base al tariffario dello stato dove è stata erogata e successivamente ottiene il rimborso dall’Asl sulla base delle tariffe nazionali al netto del ticket, come già indicato al momento dell’accettazione della richiesta. Per ottenere il rimborso il cittadino deve presentare la fattura pagata.
In caso di rifiuto della domanda, qualora sul territorio aziendale si riuscisse a garantire la prestazione entro i tempi definiti dalla classe indicata sulla richiesta medica, l’Asl comunicherà al cittadino sede e orario dell’appuntamento presso le proprie strutture.
4. CURE PROGRAMMATE DI ALTISSIMA SPECIALIZZAZIONE
A) Cure programmate di altissima specializzazione presso strutture pubbliche.
Chi deve recarsi all’estero per ricevere cure programmate di altissima specializzazione presso strutture pubbliche, non erogabili sul territorio italiano, deve richiedere autorizzazione preventiva presso all’Ufficio Estero AslTo3 in base al territorio di residenza utilizzando l’apposito modulo autorizzazione cure altissima specializzazione. La richiesta deve essere accompagnata da una motivata proposta del medico specialista, contenente precisi riferimenti sul paziente, sulla sua anamnesi e sui motivi della richiesta stessa. L’ASL inoltra la richiesta di parere al Centro di Riferimento Regionale (CRR) competente per la branca specialistica. In caso di esito positivo l’ASL rilascia l’autorizzazione (modulo S2) che il paziente consegna alla struttura dove verrà effettuata la prestazione. Il paziente non paga nulla, salvo eventuali ticket.
B) Cure programmate di altissima specializzazione presso strutture private.
Chi deve recarsi all’estero per ricevere cure programmate di altissima specializzazione presso strutture private deve richiedere l’autorizzazione preventiva all’Ufficio Estero AslTo3 in base al territorio di residenza. La richiesta deve essere accompagnata da una motivata proposta del medico specialista, contenente precisi riferimenti sul paziente, sulla sua anamnesi e sui motivi della richiesta stessa. L’Asl inoltra la richiesta di parere al Centro di Riferimento Regionale (CRR) competente per la branca specialistica. In caso di esito positivo, l’Asl rilascia l’autorizzazione e il paziente dovrà anticipare l’intero costo della prestazione, con successivo rimborso, totale o parziale, dei soli costi sanitari, a seconda del paese dove vengono effettuate le cure.
Normativa di riferimento: DD.MM. 03.11.89 e 24.01.90 – Regolamento Ue n. 883 del 2004 insieme al Regolamento Ue n. 987 del 2009
Se si tratta di Paesi con cui sussistono accordi bilaterali (l’elenco è consultabile sul sito del Ministero della Salute alla pagina dedicata) si può godere dell’assistenza sanitaria solamente se si rientra nelle categorie e nelle situazioni previste dalla convenzione. Prima della partenza è opportuno informarsi presso all’Ufficio Estero AslTo3 ed eventualmente ritirare presso gli sportelli Cup territoriali i moduli necessari che differiscono per i vari Paesi.
Se si tratta di Paesi con cui non esistono accordi bilaterali ogni prestazione sanitaria dovrà essere pagata interamente dal cittadino; non è prevista alcuna forma di rimborso da parte dell’ASL.
Per maggiori dettagli sull’assistenza sanitaria all’estero consultare il portale del Ministero della salute al seguente link Se Parto per.
Viaggiare protetti
I viaggiatori possono prendersi cura della propria salute conoscendo i rischi e informandosi sulle misure per proteggersi presso il Centro di Medicina dei viaggi. Qui si possono chiedere e ricevere:
- informazioni e consulenza sanitaria sui principali rischi legati al viaggio e sui comportamenti da adottare;
- profilassi internazionale;
- vaccinazioni obbligatorie e consigliate
Presso l’ambulatorio di medicina dei viaggi, la consulenza è gratuita, mentre i vaccini vengono pagati al prezzo di acquisto da parte dell’Asl. Sono esentati dal pagamento i viaggiatori impegnati in progetti di cooperazione internazionale o umanitari – presentando la documentazione – e i minori di 18 anni.
Ambulatorio di Medicina dei Viaggiatori
Per informazioni/prenotazioni/
Email: vaccinazioni@aslto3.