Il CIPES Piemonte e l’ASL TO3, in coerenza con le rispettive attività di promozione e di educazione alla salute. organizzano per il prossimo Mercoledì 5 ottobre presso il Centro Congressi di Rivoli ( dalle ore 8,30 alle ore 13,30 – Via Dora Riparia n. 4) un incontro pubblico dal titolo: “Sicurezza stradale e salute tra promozione, prevenzione e iniziativa politica”.
L’incontro ha lo scopo di riaffermare la necessità che attorno al tavolo progettuale delle azioni finalizzate a migliorare la sicurezza stradale vengano coinvolti tutti gli attori del sistema, in modo integrato e coordinato: dalle ASL per gli aspetti inerenti la prevenzione e l’ educazione alla salute, ai servizi di sicurezza e di ordine pubblico ( Polizia, CC, Vigili urbani ecc.), ai Comuni quali centri di pianificazione e di intervento sul territorio ed in particolare i rispettivi Servizi Tecnici, chiamati a volte con il supporto di professionisti esterni a progettare l’assetto e la fruizione della pubblica viabilità fino alle Istituzioni pubbliche quali Provincia e Regione per le rispettive competenze
Nel corso dell’incontro verrà infatti presentato un quadro locale aggiornato dei determinanti del problema – conducenti, ambiente e veicoli – nonché le soluzioni e le azioni adottate fino ad oggi. Attraverso la conduzione di tavole rotonde a tema la mattinata consentirà di dare voce agli autorevoli rappresentanti delle istituzioni intervenute iniziando a delineare una mappa di attori locali che sulle scelte per la sicurezza deve iniziare a dialogare e confrontare le rispettive conoscenze e competenze. Si ritiene necessario in pratica stimolare sempre più la consapevolezza circa il crescente impatto del fenomeno rispetto alle sue conseguenze sociali, sanitarie ed economiche; suggerire e rilanciare azioni coordinate e sinergiche fra tutte le autorità e gli addetti ai lavori, nonché richiamare l’attenzione delle amministrazioni ed istituzioni del territorio verso l’adozione di adeguate azioni politiche.
Il fenomeno dell’incidentalià stradale ha assunto nel mondo i connotati di una vera calamità, considerato il numero di vittime e di feriti e l’entità dei danni che si registrano quotidianamente.
Limitando l’osservazione al Piemonte, le dimensioni del fenomeno sono riportate nella tabella sottostante:
I DATI SUGLI INCIDENTI STRADALI ANNUI IN PIEMONTE ( 2009)
PROVINCIA | INCIDENTI CON LESIONI | FERITI | MORTI |
ALESSANDRIA | 1.787 | 2.553 | 43 |
ASTI | 711 | 992 | 14 |
BIELLA | 466 | 629 | 13 |
CUNEO | 1.618 | 2.377 | 59 |
NOVARA | 1.278 | 1.768 | 32 |
TORINO | 7.101 | 10.552 | 127 |
VCO | 452 | 578 | 10 |
VERCELLI | 372 | 531 | 19 |
PIEMONTE | 13.785 | 19.980 | 317 |
I numeri danno conto dei morti e dei feriti, ma sono anche un indicatore dei costi sociali e delle conseguenze economiche a carico del Servizio Sanitario. Basti dire che l’incidenza di tali costi è pari a quasi 3 punti del PIL.
Vista la rilevanza del fenomeno su scala mondiale, l’ONU ha redatto recentemente il “Global Plan for the Decade of Action for Road Safety 2011-2020” ( che verrà richiamato nel corso della mattinata unitamente ai piani ed alle norme regionali in materia) con il quale sollecita tutti i governi e successivamente le Pubbliche amministrazioni ad azioni incisive in questa direzione.
L’iniziativa è pubblica ed aperta non solo ai rappresentanti delle istituzioni locali ( in primis Sindaci ed amministratori locali) ma anche alle Associazioni, al mondo della scuola, alle forze sociali, ai mass media, agli studi tecnici di urbanistica e pianificazione territoriale, ed ai cittadini interessati.