SUSA: A 102 ANNI OPERATA AL FEMORE ; NON ENTRAVA IN SALA OPERATORIA DAL 1947

Un’operazione chirurgica un po’ particolare e delicata quella effettuata ieri dal Primario di Ortopedia presso l’Ospedale di Susa dr. Sergio Marini e dalla sua equipes: se non altro per l’età della paziente Pognant Maria 102 anni e 2 mesi essendo nata a San Giorio di Susa il 22 dicembre 1906.

Scriviamo liberamente il nome della signora , essendo stati in tal senso non solo autorizzati ma invitati a farlo con grande soddisfazione dalla signora stessa e dalla sua famiglia, tutti sorpresi che una brutta e preoccupante frattura di femore possa essere stata risolta a quell’età senza problemi.

Erano ben 62 anni che la Signora Maria non entrava in una sala operatoria, da quando nel lontano 1947 in cui era stata operata di Colecistectomia.

Una brutta caduta con frattura non del collo del femore, ma della parte diafisaria circostanza che complica l’intervento e non lo rende indenne, a quell’età da rischi.

Ma Il dr. Marini ha ritenuto che non ci fossero molte alternative , in quanto non intervenire avrebbe potuto comportare complicanze renali, respiratorie, piaghe ecc.

Dunque si è scelta una soluzione in qualche modo obbligata ed a mezzogiorno in punto per la durata di un’ora è stato attuato un intervento clinicamente adatto alla delicata situazione: in gergo un inchiodamento endomidollare a cielo chiuso ovvero senza aprire il focolaio di frattura e con un minimo impatto chirurgico rappresentato da un incisione di soli 4 cm..

A memoria si tratta della più anziana persona operata presso l’ospedale di Susa negli ultimi 50 anni: oggi la signora ha avuto le sue medicazioni e domattina inizierà il suo percorso di riabilitazione.

Ogni anno presso l’ospedale di Susa vengono effettuati circa 800 interventi di Chirurgia ortopedica da parte dell’equipe di 6 Ortopedici diretti dal Dr. Marini, Primario che fra non molto raggiungerà i suoi (primi) 30 anni di attività specialistica ortopedica.

Soddisfazione per la riuscita del delicato intervento è stata espressa dall’Ing. Giorgio Rabino, Direttore Generale dell’ASL TO 3 il quale più in generale sottolinea come “l’Ospedale di Susa dimostri ancora una volta, in questo caso attraverso l’Ortopedia di essere un Ospedale affidabile e professionalmente all’avanguardia”.

Particolarità dell’Ortopedia di Susa è anche quella di avere un andamento molto stagionale, con punte elevate durante la stagione invernale dello sci, e durante la stagione estiva a causa dell’incremento turistico e del relativo raddoppio di incidenti stradali ed in montagna.

Ampia è la casistica trattata presso l’Ortopedia di Susa: dalla Traumatologia e Chirurgia ortopedica ( protesi anca,ginocchio,spalla ecc.) a quella artroscopica sia al ginocchio che alla spalla fra l’altro quest’ultima con l’ausilio di attrezzature di ultima generazione acquistate da poco.