Dal 19 al 26 giugno prossimi,nel Parco della Certosa si terrà la prima edizione di un festival interamente dedicato alla salute delle menti, La Collegno Fòl fest è ideata da Città di Collegno e dal Dipartimento di Salute mentale dell’#Aslto3, organizzata in collaborazione con ARCI Valle Susa-Pinerolo aps Cooperativa Il Margine Lavanderia a Vapore .
La festa prenderà il via ufficialmente domenica 19 giugno alle 16.00 con la FòlParade. Una sfilata all’interno del Parco della Certosa che partirà dalla Piazza della Pace con la banda musicale della Città di Collegno, gli artisti di Cirko Vertigo e de Il Cerchio e le Gocce per arrivare al Cortile dei vini dove si assisterà al concerto di Archiensemble.
Ilprogramma della manifestazione è disponibile su https://www.collegnofolfest.it/
L’AslTo3 ha sede nella Certosa di Collegno, che ha ospitato uno degli Ospedali psichiatrici più importanti d’Italia fino alla chiusura dei manicomi a seguito della legge Basaglia nel 1978.
La cura della Salute mentale da allora è rimasta profondamente radicata nell’identità dell’AslTo3 e dei servizi sanitari di questo territorio, che si articolano nelle attività organizzate dal Dipartimento di Salute Mentale, diretto da Enrico Zanalda. Fra queste c’è lo IESA, Inserimento Etero-familiare Supportato di Adulti, Referente scientifico Gianfranco Aluffi, che dal 1997 propone un modello di cura alternativo al ricovero per i pazienti psichiatrici, basato sull’inserimento assistito dei pazienti nella comunità, attraverso un attento percorso di selezione delle famiglie ospitanti e di formazione degli operatori professionali, che sono supporto costante per gli ospiti e per i pazienti.
L’iniziativa del Fol Fest nasce anche da questa tradizione e dai suoi ultimi sviluppi: per superare lo stigma di cui la malattia mentale e i pazienti psichiatrici soffrono, è necessario uscire dagli ambienti sanitari ed eliminare le distanze con il resto della collettività.
Si tratta di un progetto che prende a modello l’esperienza di Màt, manifestazione organizzata dal 2011 dal Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’AUSL di Modena.
Lo spirito della Fol Fest è di una condivisione partecipata del desiderio di contribuire a una società più inclusiva e meno stigmatizzante verso le persone sofferenti di disagio psichico, con “meno posti letto” e più “posti vita” per i percorsi di cura.