La costruzione della nuova struttura sanitaria di Venaria Reale è in corso di pieno svolgimento: si tratta di un cantiere di notevoli dimensioni ( investimento da 17 milioni di euro), che per varie ragioni, fino al 2015, era stato fermo per anni; come si ricorderà l’attuale Direzione ASLTO3, in accordo con la Regione Piemonte e la Società di Committenza Regionale SCR, aveva sbloccato la situazione di stallo, circostanza che aveva consentito, il 16 maggio 2016, la consegna definitiva del cantiere alle imprese, facendo partire i lavori che da cronoprogramma dovranno ultimarsi ad inizio 2019.
Dunque, per evitare ritardi rispetto ai tempi programmati, il Direttore Generale dell’ASL TO3 Dr. Flavio Boraso ha disposto un controllo costante e continuo sull’andamento dei lavori e sulla soluzione immediata di ogni problematica che potrebbe pregiudicatre il rispetto delle tempistiche , con l’obiettivo di evitare anche l’insorgenza di costose varianti ( ormai cos’ frequenti nelle grandi opere) o altre ragioni che potrebbero costituire alibi per giustificare proroghe dei tempi.
In tale contesto, proprio ieri si è svolto dunque l’ennesimo sopraluogo ai lavori da parte degli ingegneri dell’ASL, alla presenza delle Direzioni lavori e dei Responsabili delle imprese. Già nei mesi scorsi ai periodici sopraluoghi avevano presenziato più volte sia il Direttore dell’ASL sia l’Assessore Regionale alla Sanità Antonio Saitta, testimoniando a tuti la considerazione e l’interesse di Regione ed ASL per il destino di questa opera così strategica che diverrà punto
di riferimento per un ampio e popoloso territorio al quale fanno riferimento ben 90 mila cittadini.
Nero su bianco, i sopraluoghi come quello tenutosi ieri si traducono in una “ relazione sull’andamento lavori” sottoscritta da tutti i responsabili del grande cantiere; ed è sicuramente rassicurante l’esito del sopraluogo di ieri 23 maggio. Anzitutto sono già stati pienamente recuperati i 10- 15 giorni di ritardo accumulati fra marzo ed aprile 2018 a causa della persistenza di forti piogge . Si è stoppata in tal senso la circostanza di progressivo accumulo di ritardi nel tempo ( in genere tipico di molti grandi cantieri) che potrebbero avere conseguenze sul rispetto finale dei tempi programmati.
Per quest’opera, le Ditte appaltatrici sono state formalmente avvertite che in caso di mancato rispetto dei tempi l’ASL e Regione saranno determinate nell’applicazione puntuale delle pesanti sanzioni e penali previste nei contratti..E dunque le imprese per recuperare subito il lieve ritardo hanno adottato i necessari provvedimenti fra cui l’aumento delle maestranze, portando progressivamente da una quarantina ad oltre 50 gli operatori contemporaneamente presenti sul lavoro in cantiere; in termini economici ciò consente di portare avanti lavori per un valore di circa 1 milione di euro ogni mese .
Ad oggi è già realizzato il 55% dei lavori previsti articolati su 11 stati di avanzamento approvati. E’ stata ultimata la realizzazione delle pareti al primo e secondo piano mentre restano da completare quelle al piano terra e prima piano. Sono stati ultimati importasnti lavori che solitamente richiedono tempi lunghi di realizzazione: completamente finiti su tutti i piani gli impianti meccanici (idrici, sanitari, riscaldamento, condizionamenti, antincendio ecc.), è in corso di completamento la realizzazione delle linee impiantistiche dei gas medicali ed è a buon punto la posa dell’impiantistica elettrica.
Particolarmente importante l’accordo intervenuto nei giorni scorsi con il comando provinciale dei vigili del fuoco di Torino sulla condivisione dell’area da compartimentare per la sicurezza , circostanza che consentirà a giorni di posare gli infissi e le pareti anche nelle aree dedicate alla radiologia, finora in sospeso..Premesso quanto sopra, si sottolinea il fatto che il Direttore dei lavori Arch. Benito D’Armi, al punto 7 ( denominato “Potenziali rischi e ritardi”) della relazione sull’andamento dei lavori ha dunque potuto esporsi nel dichiarare e sottoscrivere che “ al momento non si ravvisa alcun rischio di ritardi per l’opera e che pertanto il cronoporgramma previsto nel progetto verrà assolutamente rispettato prevedendo la fine lavori per il giorno 12 gennaio 2019”. A ciò seguirà la fase dei collaudi e della predisposizione al funzianamento che richiederà parte dell’anno 2019.
Soddisfazione è stata espressa dal Direttore Generale dell’ASL Dr. Flavio Boraso che più volte nei mesi scorsi si è recato in cantiere a Venaria per verificare di persona, insieme ai tecnici ASL che il cantiere corrispondesse appieno ai piani di lavoro programmati, facendo percepire chiaramente alla direzione dei lavori e delle imprese l’attenzione riposta dall’ASL nell’opera , dalla qualità dei lavori al rispetto dei tempi previsti.