Un ambulatorio sociale veterinario, rivolto alle persone più fragili economicamente e in carico ai servizi sociali, è stato inaugurato oggi a Collegno negli spazi del servizio Veterinario dell’AslTo3, al Padiglione 9 della Certosa.
L’ambulatorio fa parte di una rete di 15 ambulatori che la Regione Piemonte sta promuovendo su tutto il territorio, per dare sostegno a coloro che non hanno le risorse per provvedere alle necessità sanitarie essenziali per il proprio animale domestico.
L’iniziativa, fortemente voluta dalla Regione e, in particolare, dall’assessore regionale al Benessere Animale, Chiara Caucino, rappresenta un vero e proprio fiore all’occhiello per il Piemonte e, allo stesso tempo, di una pietra miliare nel sostegno alle persone più disagiate per le quali un’animale di affezione rappresenta molto più di un amico, ma un vero e proprio compagno di vita, una figura sempre presente che dona amore e affetto, con comprovati effetti anche terapeutici sull’umore e contro il senso di solitudine che spesso attanaglia le persone più fragili.
«Avere in famiglia un animale d’affezione – ha detto Franca Dall’Occo, direttore generale dell’Asl To3 – contribuisce al benessere e quindi anche alla salute delle persone. L’iniziativa dell’Ambulatorio sociale veterinario costituisce un aiuto concreto per le persone seguite dai servizi sociali e sprovviste delle risorse necessarie per curare gli animali di famiglia e certamente un disincentivo all’abbandono per motivi economici».
“Gli studi dimostrano – ha dichiarato Ugo Baldi, direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’AslTo3 – come le persone che si trovano a vivere situazioni di disagio tendano più spesso ad avere accanto animali da affezione; crediamo quindi sia importante fare prevenzione e attraverso la cura degli amici a quattro zampe contribuire a migliorare la salute psicofisica dei nostri pazienti”.
Sempre oggi oltre a Collegno sono stati inaugurati gli ambulatori di Settimo Torinese e di Moncalieri.